Donald Trump in South Carolina, il 24 febbraio 2024 (Timothy A. Clary, Afp)

La corte suprema degli Stati Uniti ha annullato all’unanimità la decisione di un tribunale del Colorado che dichiarava Donald Trump incandidabile in quello stato, per il suo ruolo durante l’assalto al congresso, il 6 gennaio 2021.

Questa decisione arriva alla vigilia del “super martedì”, il giorno in cui quindici stati degli Stati Uniti, compreso il Colorado, organizzano contemporaneamente le primarie per le presidenziali di novembre.

Senza entrare nel merito dell’operato dell’ex presidente repubblicano il 6 gennaio 2021, i nove giudici hanno stabilito che il congresso federale (e non un singolo stato) ha l’autorità per estromettere un candidato dalle elezioni presidenziali.