Il 7 maggio 2014 i sudafricani hanno votato per rinnovare il parlamento, a venti anni esatti dalle prime elezioni libere del 1994. Sono state le prime consultazioni dopo la morte di Nelson Mandela, il leader della lotta contro l’apartheid, avvenuta il 5 dicembre 2013. L’African national congress, il partito di Mandela al potere ininterrottamente dal 1994, è ancora la prima forza politica del paese, ma la sua immagine si è notevolmente deteriorata negli ultimi anni in seguito agli scandali e alla cattiva amministrazione.
La generazione dei giovani neri nati e cresciuti dopo l’apartheid, conosciuta come born free generation, è stata chiamata a votare in un paese in cui il tasso di disoccupazione è alto, i salari molto bassi e la violenza e la povertà sono diffuse.
Il fotoreporter Marco Casino, dal 2013, documenta la vita quotidiana di Katlehong e altre aree povere attorno alla municipalità di Johannesburg: dal fenomeno del train surfing, che consiste nel saltare da un treno in corsa a un altro, alle feste tradizionali, fino alla criminalità e all’uso di droghe.
Le immagini di Casino saranno esposte alla Leica Galerie di Milano fino al 28 febbraio 2015.
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