05 ottobre 2017 18:31

Il 7 ottobre comincia l’ottava edizione del festival della fotografia etica a Lodi. Il programma di quest’anno prevede 34 mostre e più di cinquanta incontri.

Nella sezione Uno sguardo sul mondo sono presentati i progetti di quattro fotogiornalisti. L’italiano Fabio Bucciarelli con The devastating cost of humanitarian crisis in South Sudan - Famine and colera outbreak sulla crisi umanitaria nel Sud Sudan; il danese Mads Nissen con Over fear - Colombia’s struggle for peace, sul processo dell’accordo di pace tra il governo colombiano e i guerriglieri delle Farc dopo più di cinquant’anni di guerra civile; il venezuelano Oscar B. Castillo, che con Eltestigo - nuestra guerra, nuestro dolor indaga sulla crisi del suo paese e le conseguenze sulla popolazione. E ancora Giancarlo Ceraudo con Destino final, un lavoro sulle conseguenze della dittatura militare argentina e sui cosiddetti “voli della morte”.

Una parte del festival è dedicata alle collaborazioni tra fotografi e organizzazioni non governative. Tra queste, un progetto della Cospe onlus e quattro fotografi, tra cui Fausto Podavini e Gianluca Cecere, che indaga sugli effetti del watergrabbing sull’ambiente e le persone. E il progetto del fotografo Carlo Lombardi in collaborazione con il Centro studi cetacei dedicato all’estinzione della caretta caretta, una specie di tartaruga marina che vive nel Mediterraneo.

Le mostre del festival dureranno fino al 29 ottobre.

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