Le notizie di stamattina sul coronavirus

Scelte dalla redazione di Good Morning Italia

C’era una volta la crescita

Il Prodotto interno lordo degli Usa è calato nel primo trimestre del 4,8 per cento, tornando in negativo per la prima volta dal 2014. È la peggior caduta per l’economia americana dai tempi della crisi del 2008. Le previsioni del governo lasciano intravedere un secondo trimestre ancor più nero, con un calo del Pil fino al 30 per cento (Cnbc).

  • Non è la peggiore crisi del decennio, ma la peggiore della vita, scrive il Nyt

Estremi rimedi Il presidente della Federal reserve Jerome Powell ha detto che la banca centrale “è pronta a fare tutto il possibile” per contenere gli effetti della pandemia di coronavirus e manterrà i tassi a zero per tutta la durata dell’emergenza (La Stampa), ma ha invitato anche il Congresso a far uso di tutto il grande potere fiscale di cui dispone per contenere lo tsunami economico “senza precedenti” che attende gli Usa (The Hill, Axios).

Senza lavoro Oggi il governo Usa diffonderà i nuovi dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione: secondo gli analisti il numero di richiedenti salirà a quota 30 milioni (Usa Today). In molti stati, scrive il Washington Post, le amministrazioni locali si apprestano a ridurre drammaticamente la forza lavoro, mettendo a repentaglio servizi pubblici essenziali.

Senza lavoro/2 Secondo l’Organizzazione internazionale del lavoro, 1,6 miliardi di persone – quasi la metà della forza lavoro mondiale – sono a “rischio immediato” di perdere la propria fonte di sostentamento a causa dell’impatto economico della pandemia (Guardian).

  • La prossima pandemia è quella delle diseguaglianze (Politico).

Speranze A evitare la caduta delle borse ieri è stato però l’annuncio dell’azienda Gilead di dati positivi dai primi test clinici del farmaco antivirale Remdesivir (Corriere). Il consulente della Casa Bianca Anthony Fauci ha confermato i “chiari effetti” del farmaco nel favorire la guarigione (Cnn), ma ha anche avvertito che una seconda ondata di contagi è “inevitabile” (Washington Post). Intanto un’azienda indiana sta avviando la produzione di massa di un vaccino ancora in attesa di validazione (Economist).

Numeri d’Europa

L’Eurostat diffonderà oggi i dati sull’andamento nel primo trimestre del Pil e della disoccupazione nell’Eurozona. A Francoforte si riunirà invece il comitato esecutivo della Bce: secondo alcuni analisti, potrebbe essere alle porte un nuovo ampliamento della portata del Pepp, il programma di acquisto di titoli d’emergenza (Repubblica).

Osservati speciali Secondo Repubblica nella bozza per il Mes si prevede una sorveglianza rafforzata per i paesi che chiederanno l’aiuto economico contro la pandemia. L’Italia però vorrebbe ammorbidire questa clausola: le trattative iniziano oggi e andranno avanti fino all’8 maggio.

Qui Londra Con l’inclusione dei decessi nelle case di riposo, il conteggio delle vittime dell’epidemia è salito nel Regno Unito a 26.097, facendo del paese il terzo più colpito al mondo dietro Usa e Italia. Il governo ha detto che è troppo presto per valutare un allentamento del lockdown (Euronews). Il primo ministro Boris Johnson ha annunciato intanto la nascita del primo figlio con la compagna Carrie Symonds (Bbc).

I nodi della ripartenza

Regioni vs. stato I governatori delle regioni del centrodestra hanno scritto una lettera congiunta al presidente della repubblica chiedendo maggiori poteri e un’accelerazione delle riaperture nei territori a più basso rischio (Italia Oggi). La presidente della Calabria Jole Santelli ha già firmato un’ordinanza per consentire da oggi la riapertura di bar, pasticcerie, ristoranti e agriturismi “con somministrazione esclusiva attraverso il servizio con tavoli all’aperto” (Repubblica). In serata il ministro per gli affari regionali Francesco Boccia, pur aprendo a correttivi interpretativi del Dpcm e a scelte differenziate dopo il 18 maggio, ha chiesto il ritiro delle ordinanze in contrasto con l’ultimo decreto, minacciando di impugnarle (Huff Post). “Non soffino sul fuoco”, ribadisce il ministro in una intervista oggi sul Corriere.

La app e la libertà Nel Consiglio dei ministri chiusosi intorno a mezzanotte è arrivato il via libera al decreto Bonafede, che contiene norme per garantire la riservatezza nell’uso della app Immuni: chi la scaricherà riceverà informazioni “dettagliate e trasparenti”, non ci sarà geolocalizzazione e i dati saranno cancellati a fine emergenza (Corriere). Nel decreto Bonafede si prevede anche una stretta sulla concessione dei domiciliari ai detenuti per mafia e criminalità organizzata, mentre slitta a settembre l’entrata in vigore della riforma delle intercettazioni (Repubblica).

Posizioni di battaglia Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte riferirà questa mattina prima alla camera e poi al senato sulla gestione dell’emergenza (Ansa). Ieri il leader della Lega Matteo Salvini ha annunciato l’intenzione di restare in aula “sino a quando il governo non avrà dato risposte concrete”: un’iniziativa definita “non concordata” da Fratelli d’Italia (Corriere).

Verso il new normal Il commissario per l’emergenza Domenico Arcuri ha annunciato che sarà siglato a giorni un accordo per garantire la fornitura a farmacie e parafarmacie delle mascherine chirurgiche necessarie alla tutela della popolazione (Ansa). La ministra dell’istruzione Lucia Azzolina ha confermato che le prove orali di maturità inizieranno, in presenza, il 17 giugno: l’esame varrà quest’anno 40 crediti, il percorso triennale 60 (Skuola.net).

  • Il modulo di autocertificazione in vigore dal 4 maggio (La Stampa)

Numeri Il numero dei malati di coronavirus continua a calare, attestandosi ora secondo la Protezione civile a quota 104.657, così come quello dei ricoveri in terapia intensiva. I nuovi decessi registrati ieri sono stati 323 (Sky TG24).

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