Il 5 gennaio a Culiacán è stato arrestato Ovidio Guzmán López, figlio del boss Joaquín “El Chapo” Guzmán e tra i leader del cartello di Sinaloa. “L’operazione, in cui sono morti dieci agenti e diciannove persone affiliate all’organizzazione criminale, ha scatenato un’ondata di violenza nella città, con strade bloccate, veicoli dati alle fiamme e sparatorie”, scrive Bbc mundo. Guzmán López, conosciuto come El Ratón, il topo, era già stato arrestato nel 2019 a Culiacán ma era stato liberato poche ore dopo per il caos provocato dalla sua detenzione. Ora si trova in un carcere di massima sicurezza a Città del Messico. ◆

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1494 di Internazionale, a pagina 25. Compra questo numero | Abbonati