La sera del 24 gennaio a Bratislava e in altre città della Slovacchia decine di migliaia di persone sono scese in piazza (nella foto) per protestare contro il governo del premier Robert Fico, che guida una coalizione tra forze molto diverse (i populisti di Smer, il centrosinistra di Hlas e l’estrema destra dell’Sns) ma su posizioni comuni sovraniste e filorusse. I manifestanti, raccolti sotto lo slogan Slovakia is Europe, hanno contestato in particolare l’avvicinamento del paese alla Russia, confermato dalla visita di Fico a Mosca a dicembre. Come scrive lo Slovak Spectator, il governo è seriamente in difficoltà e comincia a perdere deputati, mentre Fico “non può fermare le proteste, ma solo sperare che la mobilitazione si esaurisca da sola. Per adesso, però, sembra improbabile”
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Questo articolo è uscito sul numero 1599 di Internazionale, a pagina 32. Compra questo numero | Abbonati