Il ministro degli esteri romeno Titus Corlătean si è dimesso, dopo che migliaia di persone hanno manifestato in tutto il paese perché molti romeni che vivono all’estero non hanno potuto votare al primo turno delle elezioni presidenziali, il 2 novembre.

Durante le elezioni, i cittadini romeni che vivono in altri paesi dell’Unione europea hanno avuto problemi a votare nelle ambasciate, le schede elettorali non erano sufficienti per tutti e le lunghe file hanno ritardato le operazioni di voto. Reuters

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