21 agosto 2019 17:04

Avvertenza. Il linguaggio di questa rubrica è diretto ed esplicito.

Ho preso l’ecstasy con il mio migliore amico. Siamo finiti a farci le coccole e raccontarci tutto. Non è successo niente di sessuale – siamo entrambi etero – ma tra le cose che gli ho detto c’è che preferisco di gran lunga leccare la fica che scopare, mentre lui mi ha detto che leccarla non gli piace per niente, e di base ama solo scopare. Secondo me saremmo un’ottima squadra: siamo entrambi attraenti e con un bel fisico, basterebbe trovare una donna a cui piace sia farsela leccare che farsi scopare. Comincerei io con la lingua (facendola venire), dopodiché lui le darebbe l’uccello (facendola venire un’ultima volta). Tu cosa dici?

– Ultimate Package Deal

Io direi “CAZZO, SÌ!” se fossi una donna, ma non lo sono. E anche se non posso prometterti che tutte le donne reagiranno allo stesso modo, alcune sicuramente sì.

***
Sono un maschio che va per i sessanta. Mi sono fatto vedere da un urologo per un problema di erezione, che è migliorato con gli appositi farmaci. Ma raggiungere l’orgasmo è difficilissimo, e non mi sembra che questi farmaci semplifichino la cosa. La mia fidanzata apprezza le erezioni, ma a me piacerebbe anche venire. È molto frustrante. Consigli?

– Pills Inhibiting Lusty Loads

Con l’età si afflosciano sia le tette sia l’uccello, per questo hanno inventato i reggiseni push up e le pillole push up. Le seconde, pur facilitando l’erezione, possono complicare il raggiungimento dell’orgasmo. Vantaggio: si dura di più. Svantaggio: può succedere di fare sesso senza venire. Oppure uno può cambiare punto di vista e provare a considerare lo svantaggio come un vantaggio nascosto: ogni tanto ci si gode il sesso senza l’orgasmo, e la volta successiva, quando si viene, si sborra di più.

***
Sono un bisessuale attivo nella comunità sex-positive, e amo divertirmi con le coppie. Volevo aggiornare il mio profilo su Feeld per esprimere questo mio desiderio, ma mi sono accorto che non esiste un termine unico per definire un unicorno maschio. Ho quindi scritto “Maschio/Stag/Stallone/Minotauro/Pegaso”, i vari termini che ho visto usare. Però che cazzo, non dovrebbe volerci una riga intera per elencarli tutti! Avendo tu notoriamente coniato, insieme ai tuoi lettori, la parola pegging, speravo potessi ripetere la magia trovando un termine non binario e adatto a ogni identità sessuale che metta tutti d’accordo.

– Having One Reliable Name

Che cos’ha che non va “unicorno”? Gli unicorni – animali mitologici – possono essere maschi, femmine o – immagino – privi di genere, oppure fluidi. Possono essere tutto ciò che vogliamo, HORN, dal momento che ce li siamo inventati noi. E se è vero che il termine è inizialmente entrato in uso per definire le donne bisessuali disponibili non solo a fare sesso con coppie eterosessuali stabili, ma anche a legarsi a una coppia formando una triade poliamorosa, non c’è motivo per cui gli uomini e/o le persone non binarie a cui interessa la stessa cosa – rimorchiare e formare una relazione con coppie stabili – non possano definirsi unicorni. Ma tu sei davvero un unicorno? La gente ha cominciato a chiamare unicorno un certo tipo di donna bisessuale perché era difficile da trovare, e sembrava che tutti lo cercassero. Chi è semplicemente interessato a divertirsi con le coppie non è raro affatto.

Illustrazione di Francesca Ghermandi

Ho da poco cominciato a sperimentare con alcuni amici kinky. Una di queste persone ama guardare e adora il bukkake. A me l’idea di un bukkake di gruppo interessa, ma come faccio a evitare le malattie veneree?

– Anonymous Assistant

“Addosso, non dentro” era uno slogan per il sesso sicuro coniato all’inizio dell’epidemia di aids, nel suo periodo più buio e spaventoso, e il bukkake – più uomini che eiaculano sulla stessa persona – è la pratica “addosso” per definizione, cosa che la rende relativamente sicura. Finché si sta attenti a non beccarsi la sborra negli occhi (la gonorrea, la sifilide e la clamidia oculare sono tutte cose che esistono) o sul buco (o i buchi), non hai nulla di cui preoccuparti.

***

Sono un uomo di 46 anni e ho da poco conosciuto una donna di 31. Tra noi non c’è ancora stata penetrazione, ma intanto che il rapporto si sviluppa ci siamo goduti parecchie notti di coccole, abbracci a cucchiaio, eccetera. Lei mi ha detto molto chiaramente che vuole che la nostra prima volta sia una serata da favola, per cui non siamo ancora andati oltre i preliminari soft. Colpo di scena: dopo due notti che dormivamo insieme, ho scoperto che è una sonnambula sessuale. Prima che glielo dicessi non ne aveva idea, e fatica a crederci. Ma se mentre dorme io la abbraccio per coccolarla, lei reagisce al contatto della pelle sessualmente. In due occasioni mi ha praticato del sesso orale. Non che mi lamenti, anche perché credo sia il sogno di qualunque maschio. Ho però dei dubbi, in situazioni del genere, sulla questione della consensualità.

– She’s My Dream Girl

A meno che la tua nuova fidanzata non ti abbia dato il permesso di stabilire un contatto pelle a pelle nel cuore della notte – a meno che per lei quel primo pompino da te inavvertitamente provocato non solo non fosse un problema, ma ti abbia dato l’esplicito permesso di provocarne altri – hai già ripetutamente violato il suo consenso. Se da sveglia lei non vuole fare altro che coccolarsi o stare abbracciati, non devi manipolarla facendoti fare dei pompini mentre dorme. Chi è in coppia con un sonnambulo sessuale in genere preferisce evitare il sesso quando il partner non è cosciente, ma alcuni lo fanno. Previo consenso del partner sonnambulo. È una cosiddetta “zona grigia”, perché chi non è cosciente non può esprimere un consenso reale, entusiastico e protratto. Ma a meno che tu non abbia omesso qualche dettaglio – per esempio che lei ti ha detto: “Ti ho fatto un pompino nel sonno? Davvero? Fico! Lo rifaccio volentieri!” – tu devi smetterla di toccarla mentre dorme, oppure smetterla di fingere che la consensualità ti interessi (deve interessarti, e devi smetterla).

Mi vedo con uno. Non siamo esattamente fidanzati, e nemmeno esclusivi. Ieri sera eravamo in camera sua, io, lui e la mia migliore amica. A un certo punto me ne sono andata a dormire sul divano in salotto, lasciandoli in camera da letto. Mi sono svegliata che stavano facendo sesso. A entrambi avevo detto che non era un problema se facevano sesso, ma non mi aspettavo che lo facessero con me nella stanza accanto.

– Unwelcome Personal Surprise Enraging Totally

Non avete un rapporto esclusivo, UPSET, hai dato a lui e alla tua migliore amica il permesso di scopare, e loro… hanno scopato. Ma anche tu ne hai ricavato qualcosa: una lezione importante. Nello specifico: che nessuno è in grado di leggerti nel pensiero. Se a una persona dai il permesso di fare qualcosa con un’altra persona, e queste due persone si ritrovano sedute su un letto, prima di andare a dormire sul divano nella stanza accanto devi specificare qualsiasi ulteriore condizione.

(Traduzione di Matteo Colombo)

Savage love è una rubrica di consigli sessuali e di coppia pubblicata su The Stranger.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it