28 dicembre 2022 15:45

Avvertenza. Il linguaggio di questa rubrica è diretto ed esplicito.

Quanto tempo dopo un divorzio si diventa “emotivamente disponibili” a una nuova relazione?

Chi intraprende un divorzio – chi prende la decisione, si procura un avvocato e avvia le pratiche – tornerà verosimilmente “disponibile” un po’ prima di chi è stato colto alla sprovvista quando il coniuge ha chiesto il divorzio (non è una vera “richiesta”, perché per divorziare da qualcuno non serve il suo permesso). Ma se chi avvia il divorzio stava subendo violenze, per riprendersi dal matrimonio potrebbe occorrergli più tempo che alla persona abusante “presa alla sprovvista”. E se il matrimonio dopo dieci o vent’anni ha esaurito le batterie e la decisione di divorziare è concordata e amichevole, entrambe le parti potrebbero ritrovarsi “emotivamente disponibili” prima ancora di essersi sfilate le fedi, figurarsi una volta ultimato il divorzio.

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Essere “vaginofili” è una cosa accettabile nel 2023? A prescindere dall’identità di genere dell’altra persona?

Assolutamente sì. Il cazzo è bello, io sono fan, ma non è per tutti. Lo stesso vale per la fica. Trovo strano come spesso le stesse persone convinte che la demisessualità sia un orientamento legittimo (e lo è), e che la sapiosessualità sia un orientamento legittimo (e lo è), e che l’asessualità sia un orientamento legittimo (e lo è) facciano poi dietro-front sostenendo che l’omosessualità (l’attrazione per le persone dello stesso sesso) o l’eterosessualità (l’attrazione per le persone del sesso opposto) per qualche ragione non lo siano (mentre lo sono).

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Consigli per chi non ha mai leccato un culo ma vorrebbe?

Non stiamo per rimanere a corto di culi – le nostre riserve nazionali strategiche di culo sono ben fornite – per cui non sentirti in dovere di fare una scorpacciata la prima volta che ci provi. Fai con calma. Succhia l’uccello o lecca la fica del/della tua partner fresco/a di doccia, scivola verso il perineo, poi affonda – dai un paio di leccate al buco – e torna verso il perineo, prendendoti il tempo di valutare, dopodiché, se vedi che ti piace quanto al/alla partner, reimmergiti.

Illustrazione di Francesca Ghermandi

Sto a casa dei genitori del mio fidanzato per qualche settimana. Ho bisogno di fare sesso. Consigli?

Suggerirei di scoparti il tuo fidanzato. Se non te la senti di scoparci a casa dei suoi genitori, scopatelo sul tetto, scopatelo nelle docce in palestra, scopatelo nel più vicino bar con i gabinetti separati e le porte che si chiudono a chiave. Gli ostacoli possono frustrare il desiderio, è vero, ma possono anche alimentarlo, a patto di prenderli con lo spirito giusto.

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Il mio rapporto con mio marito – che per me è tutto – è in difficoltà. Siamo stati insieme per qualche anno, dopodiché lui è stato arrestato per possesso di droga ed è finito in carcere, e i nostri contatti si sono interrotti per vent’anni. Poi un giorno ho visto il suo profilo su Facebook e siamo finiti a parlare a lungo. Uno dei motivi per cui detesto i pompini è che da adolescente un tizio mi ha costretto a fargliene uno. Lui dice che i pompini sono la cosa che desidera di più. Deve farseli fare, punto e basta. A me vengono i conati. Vomito, mi arrabbio e mi intristisco. A lui di solito nemmeno viene duro. Vorrei da morire che mi scopasse, ma a quanto pare non è destino. Lui è sempre arrapato, mentre io sono in menopausa e non ho voglia. È convinto che non lo ami più! Aiutami, ti prego! Non vogliamo perderci! O almeno io non voglio perdere lui. Mentalmente mi sta devastando. È molto insistente. Vuole un pompino al giorno. In qualsiasi momento. Non riesco a durare fino a farlo venire. Ho la mandibola lussata grazie al mio ex marito. Sei la mia ultima possibilità di salvare la situazione.

Chiunque vedendo la propria partner piangere in una pozza di vomito dopo aver praticato un atto sessuale le dica: “Devi farlo ogni giorno per sempre altrimenti è finita” è uno stronzo. Costringilo a smascherarsi: digli che può andarsene, ma che se sceglie di restare di pompini non ce ne saranno. Non posso garantirti che non se ne andrà… Ma sia che accetti le tue condizioni (piantandola di pretendere pompini) sia che dia seguito alle sue minacce (voglio proprio vederlo, a trovare pompini altrove), tu ci guadagnerai.

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È normale che a un gay non interessi la penetrazione?

Di solito ai gay la penetrazione piace (farla, riceverla, alternare), ma non a tutti i gay piace il sesso anale. “C’è chi preferisce gli atti sessuali cosiddetti esterni, o outercourse, ovvero tutto ciò che non comprende la penetrazione”, risponde il dottor Joe Kort, lo psicoterapeuta e scrittore che quest’anno è diventato virale coniando un termine con cui definire gli omosessuali maschi non interessati al sesso penetrativo. “Ad altri gli atti sessuali esterni possono sembrare preliminari, ma in quel caso il sottinteso è che l’atto principale sia la penetrazione, mentre alcuni gay non sono né attivi né passivi. Sono sides, o ‘senza penetrazione’”.

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Miglior lubrificante per la penetrazione vaginale?

I preliminari.

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1. Quante persone hanno fatto sesso con più di un membro della stessa famiglia? 2. Qualcuno ha fatto sesso con tutti i membri della stessa famiglia? 3. Genitori compresi?

  1. Non so. 2. Non so. 3. Spero di no.

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Sono un gay a cui piace fare sesso a tre e divertirsi con le coppie gay. Come dire a una persona con cui hai fatto sesso a tre (metà di una coppia) che preferiresti fare sesso solo con lui perché il suo compagno non ti piace granché? Ultimamente mi è successo un paio di volte.

Sii esplicito con quello che ti piace senza essere crudele con quello che no: “Mi piacerebbe che ci rivedessimo, ma solo noi due”. Se ti chiede perché, sii sincero: “Mi piaci tu, ma non il tuo compagno”. Se i due incontrano “solo insieme”, se nel contesto del loro rapporto un incontro individuale costituisce tradimento, be’, allora dovrai o scoparteli di nuovo entrambi (cosa che non ti piacerebbe) oppure cercarti qualcun altro con cui scopare (cosa che non dovrebbe essere troppo difficile).

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Sono un mostro se frequento un uomo sposato che non fa sesso con la moglie e ha i figli all’università?

Ma va’.

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Prenderlo dietro rende il culo più grosso? Più muscoloso?

Sesso anale passivo ≠ squat: nel culo ti iniettano sperma, non steroidi.

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Sarei curioso di sapere che tipo di uomini trova attraenti Dan Savage. Inoltre: al signor Savage piace ricevere foto sessualmente esplicite dai fan?

Il signor Savage è attratto soprattutto dagli uomini provvisti di quella che egli stesso definisce “faccia da pupazzo”, ovvero uomini con la bocca grande, gli occhi grandi e altri lineamenti accentuati. Nessuno degli uomini che il signor Savage ha frequentato e/o sposato ha mai considerato “faccia da pupazzo” un complimento, malgrado i tentativi talvolta spasmodici del signor Savage di spiegare che “faccia da pupazzo” non solo era un complimento, ma il più grande complimento che egli potesse elargire. Per la cronaca: il signor Savage non richiede ai partner di indossare tute di peluche, spargere sul letto briciole di biscotti al cioccolato o balzare fuori da bidoni della spazzatura ricoprendolo di insulti. Il signor Savage gradisce le foto sessualmente esplicite. Gli uomini con la faccia da pupazzo sono invitati a spedirne.

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Un giovane amico gay ha definito il suo culo “fica” davanti a me, femmina cis, e in quel momento non stava facendo sesso (la settimana scorsa scrivevi che i gay giovani a volte lo fanno durante il sesso, con i partner sessuali, e non con le loro amiche). L’ho trovato offensivo e gliel’ho detto. Ha alzato gli occhi al cielo. E adesso? Non vorrei sculacciarlo, ma forse devo.

Lo sculaccio volentieri io per te, sempre che abbia una faccia da pupazzo e una bella fica.

(Traduzione di Matteo Colombo)

Savage love è una rubrica di consigli sessuali e di coppia pubblicata su The Stranger. Inviate le vostre domande a mail@savagelove.net.

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