Sono state individuate decine di varianti genetiche che influenzano l’altezza di una persona. In alcuni casi, avere una copia di uno di questi geni porta a essere più alti di circa due centimetri.

La ricerca ha affrontato un tema complesso, studiato da molto tempo dai genetisti. L’altezza delle persone è infatti un carattere in larga parte ereditario: se i genitori sono alti, anche i figli tenderanno a essere alti. Il carattere dipende però dall’effetto di molti geni. In passato, sono state associate all’altezza circa 700 varianti genetiche. Molte hanno un effetto piccolo, di qualche millimetro.

Nel nuovo articolo, pubblicato sulla rivista Nature, un team internazionale di ricercatori ha studiato il dna di oltre 700mila persone. Secondo Guillaume Lettre e colleghi, è possibile identificare 83 varianti, alcune delle quali possono avere un effetto drammatico sulla statura di una persona, non di qualche millimetro, ma di qualche centimetro.

Le nuove varianti scoperte sono molto rare nella popolazione. Di alcuni geni già si sapeva che erano coinvolti nel processo di crescita, mentre in altri casi sono stati trovati geni “insospettabili”. Lo studio è utile anche per individuare quali geni controllano il processo di crescita negli esseri umani e cercare di capire le basi genetiche di malattie legate a questo processo.

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