Hassan Rohani

La rabbia che scuote l’Iran ha radici profonde

Le manifestazioni non riguardano più solo il caro vita e i posti di lavoro. Sono proteste contro l’intero regime. Leggi

I conservatori iraniani hanno paura delle elezioni 

Il 19 maggio gli iraniani voteranno in un’elezione presidenziale molto importante per la repubblica islamica, per il Medio Oriente e il mondo intero. Leggi

In Iran la vittoria dei riformisti aiuta a rilanciare l’economia 

I risultati delle elezioni legislative del 26 febbraio – ancora non definitivi – legittimano l’apertura all’occidente del presidente Hassan Rohani e creano le basi per rilanciare gli investimenti stranieri nel paese. Leggi

Alle elezioni iraniane i riformisti conquistano tutti i seggi di Teheran.
Alle elezioni iraniane i riformisti conquistano tutti i seggi di Teheran. Con il 90 per cento dei voti scrutinati, nella capitale si profila una netta vittoria per gli alleati del presidente riformista Hassan Rohani. Milioni di persone sono andate a votare il 26 febbraio per il rinnovo dei 290 seggi del parlamento e dell’assemblea degli esperti, l’istituzione clericale che nomina la guida suprema. Secondo risultati preliminari, all’assemblea degli esperti Hassan Rohani e l’ex presidente Ali Akbar Hashemi Rafsanjani sarebbero in testa.
I riformisti in testa alle elezioni dell’assemblea degli esperti in Iran
I riformisti in testa alle elezioni dell’assemblea degli esperti in Iran. Lo rivelano i risultati provvisori diffusi dall’agenzia iraniana Isna: l’ex presidente Ali Akbar Rafsajani e l’attuale presidente Hassan Rohani, entrambi dello schieramento riformista, guidano la lista dei 16 eletti all’assemblea degli esperti, l’istituzione clericale che nomina la guida suprema. Nessuno dei tre partiti partiti principali avrebbe invece conquistato la maggioranza assoluta dei 209 seggi del parlamento ma, sempre secondo risultati provvisori, i riformisti dovrebbero conquistare la più ampia rappresentanza dal 2004.
Iran al voto per rinnovare i 290 seggi del parlamento.
Iran al voto per rinnovare i 290 seggi del parlamento. L’alta affluenza ha convinto a prolungare di diverse ore l’apertura dei seggi per le prime elezioni dopo l’accordo sul nucleare e l’allentamento delle sanzioni: un test per la politica di apertura all’occidente del presidente Hassan Rohani, che nel 2017 cercherà di essere rieletto. Si rinnova anche l’assemblea degli esperti, l’istituzione clericale che nomina la guida suprema.
L’ayatollah Ali Khamenei vuole l’opinione del parlamento sull’accordo nucleare.
L’ayatollah Ali Khamenei vuole l’opinione del parlamento sull’accordo nucleare. In un intervento trasmesso dalla tv di stato, la guida suprema iraniana ha sottolineato la necessità di un voto parlamentare, che il presidente Hassan Rohani vorrebbe evitare per non rischiare di ostacolare l’intesa raggiunta con la comunità internazionale.
Rivoluzione di palazzo a Teheran

La guida suprema iraniana Ali Khamenei ha permesso la firma dell’accordo perché l’economia iraniana ha un bisogno vitale di vedere cancellate le sanzioni che la soffocano. Leggi

Hassan Rohani: “Sul nucleare l’Iran rispetterà i patti”

Il presidente iraniano, Hassan Rohani, ha dichiarato che un accordo definitivo sul programma nucleare di Teheran sarà possibile se le potenze mondiali manterranno le promesse fatte e ha assicurato che l’Iran rispetterà i patti. “Se l’altra parte onorerà le sue promesse, noi onoreremo le nostre”, ha dichiarato Rouhani. Afp

Hassan Rohani: “Un accordo sul nucleare iraniano è possibile”

Il presidente iraniano, Hassan Rohani, ha dichiarato che i progressi fatti nei colloqui sul nucleare tra le potenze occidentali e l’Iran potrebbero portare a un accordo. “È possibile trovare un’intesa e non c’è niente che non possa essere risolto”, ha dichiarato Rouhani all’agenzia di stato Irna.

L’Iran e il gruppo “5+1” (formato da Cina, Stati Uniti, Francia, Regno Unito, Russia e Germania) stanno cercando un accordo che limiti il programma nucleare di Teheran. Il governo iraniano sostiene che il programma nucleare ha scopi pacifici, ma le potenze occidentali temono che abbia scopi militari.

I colloqui sono stati momentaneamente sospesi venerdì e riprenderanno la prossima settimana. I negoziati scadranno il 31 marzo. Ha’aretz, Bbc

La pagina bianca iraniana

Un accordo sul nucleare tra Teheran e le grandi potenze aprirebbe nuovi scenari per il Medio oriente e per il resto del mondo. Leggi

La speranza ritrovata degli iraniani

Mentre proseguono i negoziati sul nucleare, l’Iran si prepara ad aprire le porte agli investimenti esteri e alla democrazia. Leggi

Al G8 crolla il bluff sulla Siria

L’Europa è sempre più spaventata dai ribelli, l’Iran esce rafforzato dalle elezioni. Leggi

L’Iran alle porte del cambiamento

L’elezione di Hassan Rohani è il prodotto di una grande intelligenza collettiva, ed è una splendida notizia per la comunità internazionale Leggi

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