Secondo i principali analisti finanziari, la Federal reserve, la banca centrale degli Stati Uniti, sospenderà mercoledì i rialzi dei tassi d’interesse per evitare il rischio di recessione, nonostante il recente aumento dei prezzi al consumo alimentato dai prodotti energetici.

Dopo undici rialzi consecutivi dei tassi d’interesse dal marzo 2022, l’inflazione è scesa bruscamente, rimanendo però al di sopra dell’obiettivo di lungo periodo della Fed, che corrisponde al 2 per cento annuo.

Nonostante il lieve aumento legato ai prezzi dell’energia, l’inflazione rimane ben al di sotto del picco del 2022, mentre la crescita economica appare solida e il tasso di disoccupazione è vicino al minimo storico. La Fed vorrebbe quindi rallentare l’aumento dei prezzi senza causare una recessione.

La decisione della Fed sui tassi, che verrà annunciata nel pomeriggio, sarà seguita da una conferenza stampa del presidente Jerome Powell.

Oltre alla decisione sui tassi, la Fed presenterà anche le sue previsioni aggiornate su alcuni indicatori economici, dall’inflazione alla crescita.

Attualmente il tasso di riferimento della Fed si trova in una forchetta tra il 5,25 e il 5,50 per cento, il dato più alto da ventidue anni.