Michael Tran, Afp

Oppenheimer di Christopher Nolan è il trionfatore dei Golden globe 2024, mentre Barbie, l’altro grande favorito, ha subìto una battuta d’arresto. Il film francese Anatomia di una caduta (Palma d’oro 2023) è stato premiato come miglior film non in inglese.

Il film di Nolan sul creatore della bomba atomica ha vinto il 7 gennaio cinque premi, conquistando tutte le categorie principali: miglior film drammatico, miglior regia, miglior attore con Cillian Murphy e miglior attore non protagonista con Robert Downey Jr.

“Come regista, cerco di mettere gli attori nelle condizioni di esprimersi al meglio”, ha affermato Nolan, autore in passato di Inception e Interstellar.

Barbie, l’altro grande favorito della serata, è stato invece sconfitto da Povere creature!, vincitore del Leone d’oro al festival di Venezia, come miglior commedia. E la protagonista del film di Yorgos Lanthimos, Emma Stone, è stata preferita a Margot Robbie come miglior attrice.

Nonostante le nove candidature, la satira femminista di Greta Gerwig ha dovuto accontentarsi di due premi secondari: quello per il maggior successo commerciale (che veniva assegnato per la prima volta) e quello per la miglior canzone (What was I made for? interpretata da Billie Eilish).

Anatomia di una caduta, diretto da Justine Triet, è stato anche premiato per la sceneggiatura. Il film racconta il processo a una scrittrice accusata di aver ucciso il marito.

Non sarà però candidato agli Oscar come miglior film straniero perché la Francia sarà rappresentata da La passion de Dodin Bouffant.

Lily Gladstone è stata premiata come miglior attrice drammatica per la sua interpretazione di un’indigena alle prese con l’avidità del capitalismo e alcuni omicidi nella sua tribù nel film storico di Martin Scorsese Killers of the flower moon.

Per quanto riguarda le serie tv, Succession, che racconta le lotte di potere all’interno di una famiglia che controlla un impero mediatico, è stata premiata come miglior serie drammatica. Sono stati premiati anche gli attori Kieran Culkin, Sarah Snook e Matthew Macfadyen.

The Bear, ambientata in un ristorante di Chicago, è stata invece premiata come miglior serie nella categoria comedy, mentre nella categoria delle miniserie Lo scontro (Netflix) ha fatto il pieno di premi.