Il 3 febbraio si è aperto vicino a Madrid il processo all’ex presidente della federazione calcistica spagnola Luis Rubiales, accusato di aver baciato senza consenso la calciatrice spagnola Jenni Hermoso durante la cerimonia di premiazione dei Mondiali in Australia, nell’agosto 2023, e di aver poi esercitato pressioni su di lei per coprire lo scandalo.

“Una cosa simile non dovrebbe mai accadere, in nessun settore sociale o professionale”, ha affermato Hermoso in aula.

“Nessuno può impormi un bacio sulla bocca”, ha dichiarato. “Mi sono sentita umiliata come donna. Quel gesto ha rovinato uno dei giorni più belli della mia vita”.

Hermoso è diventata un simbolo della lotta contro il sessismo nello sport in seguito allo scandalo, scoppiato dopo la vittoria della nazionale spagnola femminile ai Mondiali.

“Grazie per il tuo coraggio, Jenni”, ha affermato sul social network X la ministra spagnola per l’uguaglianza Ana Redondo. “Oggi più che mai siamo con te. Basta con i baci senza consenso, basta con le aggressioni sessuali”.

La procura ha chiesto una condanna a due anni e mezzo di prigione per Rubiales, 47 anni, di cui uno per violenza sessuale e uno e mezzo per le pressioni esercitate su Hermoso.

Secondo l’accusa, “il bacio sulla bocca è stato dato all’improvviso, senza il consenso della giocatrice”.

“Da quel momento Hermoso è stata sottoposta a pressioni costanti affinché ritirasse le accuse”, ha aggiunto l’accusa.

Altri tre imputati

Saranno chiamate a testimoniare molte compagne di squadra di Hermoso, tra cui la due volte vincitrice del Pallone d’oro Alexia Putellas, nonché i dirigenti della federazione calcistica spagnola e gli allenatori della nazionale maschile e femminile.

Rubiales, che nega di aver baciato Hermoso senza consenso, sarà ascoltato a partire dal 12 febbraio.

Sul banco degli imputati, oltre a Rubiales, ci sono l’ex allenatore della nazionale femminile Jorge Vilda e due ex funzionari della federazione calcistica spagnola, Rubén Rivera e Albert Luque, che rischiano una condanna a un anno e mezzo di prigione per aver esercitato pressioni su Hermoso.

Rubiales era stato costretto a dimettersi nel settembre 2023.