Il 13 maggio l’attore francese Gérard Depardieu è stato condannato a diciotto mesi di prigione con la condizionale per aver aggredito sessualmente due donne durante le riprese di un film nel 2021.
Depardieu, 76 anni, icona del cinema francese, è stato riconosciuto colpevole di aver aggredito sessualmente una scenografa e un’assistente alla regia nel settembre 2021 sul set del film Les volets verts, diretto da Jean Becker.
Il tribunale di Parigi ha anche disposto la sua iscrizione nel registro dei criminali sessuali e gli ha inflitto una pena d’ineleggibilità di due anni, in conformità con le richieste della procura.
Durante il processo la scenografa, Amélie, 54 anni, aveva ricostruito nel dettaglio l’aggressione subita il 10 settembre 2021 e le frasi di carattere sessista pronunciate dall’attore.
L’assistente alla regia, Sarah (nome di fantasia), 34 anni, aveva raccontato quanto avvenuto mentre accompagnava l’attore dal camerino al set. “Era buio e a un certo punto mi ha messo una mano sul sedere”, aveva dichiarato, aggiungendo di essere stata aggredita altre due volte nei giorni successivi.
Depardieu si era invece proclamato innocente, smentendo di aver palpeggiato le due donne e sminuendo le parole dette. “Non vedo perché dovrei divertirmi a palpeggiare il sedere o il seno di una donna, non sono mica un maniaco della metropolitana”, aveva affermato.
Aveva poi attaccato il movimento MeToo, attribuendogli la responsabilità del suo processo. “Sta creando un clima di terrore”, aveva dichiarato.
Nella sua requisitoria finale il procuratore aveva chiesto “una pena che tenga conto della totale assenza di pentimento dell’imputato”.
Vittimizzazione secondaria
Depardieu dovrà inoltre versare ad Amélie e a Sarah rispettivamente quattromila e duemila euro per i danni morali. Dovrà inoltre versare a ciascuna di loro mille euro a titolo di risarcimento per i danni da vittimizzazione secondaria.
Durante le udienze l’avvocato dell’attore, Jérémie Assous, aveva gridato alle due donne “bugiarda, isterica” e “vai a piangere!”, avvicinandosi a loro e puntandogli contro il dito.
“Questo riconoscimento dei maltrattamenti subìti in aula è molto importante per noi”, ha sottolineato Carine Durrieu Diebolt, avvocata di una delle parti civili.
Le accuse degli ultimi anni
Negli ultimi anni Depardieu è stato accusato di aggressione sessuale da una ventina di donne, ma alcuni procedimenti sono stati archiviati per prescrizione del reato.
La prima a sporgere denuncia era stata l’attrice Charlotte Arnould, nel 2018. Nell’agosto scorso la procura di Parigi ha chiesto un processo per stupro e aggressione sessuale, ma un giudice istruttore sta ancora valutando la questione.