Ho 24 anni e sono di sinistra. Come ogni anno dovrei festeggiare il 25 dicembre con la famiglia di mia madre, ma se in passato riuscivo a tollerare le loro idee politiche di estrema destra, quest’anno non ho nessuna voglia di sentirli parlare. Cosa fare, deludere mia madre o rovinarmi il Natale?****–Lino

Una delle cose interessanti di questi due anni di pandemia è che per molte famiglie si sono scardinate dinamiche natalizie che sembravano intoccabili. Il lockdown, la paura dei contagi o la difficoltà a viaggiare hanno spinto molte persone a rompere con la tradizione e trovare nuovi modi di festeggiare. Per alcuni è stato triste non potersi vedere, ma per altri è stato liberatorio. Perché, con la scusa di essere costretti da forza maggiore, hanno potuto staccarsi da abitudini automatiche e – sorpresa – non è crollato il mondo.

Io credo che tu debba parlare con tua madre e spiegarle in modo sincero che hai molto piacere a passare il Natale con lei ma non hai voglia di vedere parenti con cui non vai d’accordo. Lei ne farà una questione di forma, probabilmente le sembrerà impensabile tirarsi indietro e avrà paura di danneggiare i rapporti familiari, ma la realtà è che niente è immutabile, neanche il Natale.

L’importante è darle un’alternativa: invitala con altri ospiti a casa tua quest’anno, o proponile una gita da qualche parte. O al limite festeggia con lei la sera della vigilia e lascia stare il pranzo del 25. Insomma, immagina come vorresti passare quel momento e prova a convincerla. Vederti così deciso a passare un Natale migliore con lei non potrà che farle piacere.
daddy@internazionale.it

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1490 di Internazionale, a pagina 14. Compra questo numero | Abbonati