Sommario

Wikileaks colpisce ancora

Le nuove rivelazioni mettono in imbarazzo Washington. Ma il prossimo obiettivo di Julian Assange sono le banche.

875 (3 / 9 dicembre 2010)
875 (3 / 9 dicembre 2010)

India

Il lungo inverno del Kashmir

La nuova generazione kashmira si ispira all’intifada palestinese per lottare contro l’occupazione militare indiana. Reportage da Srinagar.

Asia e Pacifico

L’ex re si fa strada nel Nepal repubblicano

Economia e lavoro

Dopo Grecia e Irlanda tocca al Portogallo

Voglia di Germania. O di Merkel?

Angela Merkel è un buon esempio in materia di politica scolastica. Leggi

Conversazioni con il re dei montatori

A partire dagli anni sessanta sono stati scritti molti libri con dentro delle descrizioni di sesso, e posso vantarmi di averli letti tutti, almeno in parte. Leggi

Pop

Se il Times diventa una newsletter

Di Clay Shirky

Cultura

L’universo parallelo

Ombre lunghe

A Cuba chiunque dissenta ha un’ombra che lo segue ovunque. Leggi

Scienza

Formiche senza morale

Le formiche non sono lavoratrici instancabili, non si sacrificano per il bene della comunità e non hanno lezioni da darci. Ma possono aiutarci a capire come funzionano i sistemi privi di controllo centrale.

Opinioni

Un po’ più di saggezza

Apri bocca e gli dai fiato

I tormentoni tendono a diffondersi come virus infestando i discorsi di tutti e contribuendo a indebolire la consapevolezza di ognuno. Leggi

Ritratti

Damián Alcázar. Il divo messicano

È uno dei più famosi attori latinoamericani. Con i suoi personaggi racconta la storia di un paese in crisi, diviso tra narcotraffico e corruzione.

Graphic journalism

Cartoline da Mosca

Di Anton Nicolaiev

Americhe

La polizia di Rio de Janeiro conquista le favelas

Se gli Stati Uniti corrono da soli

L’America, nel bene e nel male, è ancora il banchiere del mondo e il dollaro continua a essere la valuta più usata negli scambi internazionali. Leggi

1.350.000.000 euro

Le università italiane non conoscono ancora l’entità dei fondi stanziati nel 2010. Leggi

Portfolio

Frammenti di vita

Il libro \"Tj/Doppia negazione\" è appena uscito in Italia. Nasce dalla collaborazione tra il fotografo David Goldblatt e lo scrittore Ivan Vladislavic. Raccoglie sessant’anni di immagini di Johannesburg accompagnate da un romanzo sulla città sudafricana e su un ragazzo che scopre le potenzialità della fotografia. Ecco un estratto.

Europa

I catalani scelgono i nazionalisti conservatori

Reportage

Il cuore dell’Europa

Cos’è l’Europa? Chi sono gli europei? E quali sono le loro radici comuni? Dai campi della Provenza ai villaggi della Romania, viaggio alla scoperta dell’identità di un continente che ancora non riesce a convivere con le sfide della globalizzazione.

Viaggi

Mare, libri e silenzio

Il racconto dei sei mesi passati su una nave cargo negli anni settanta. Dagli Stati Uniti allo Sri Lanka, passando per l’oceano Pacifico.

Scienza e tecnologia

Le nubi sul vertice di Cancún

Opinioni

Regali d’autore

Il lato dei bruciori di stomaco

Dormire sul fianco sinistro riduce i bruciori? Leggi

Visti dagli altri

Gli studenti italiani bloccano il paese

Migliaia di persone hanno manifestato il 30 novembre contro la riforma dell’università. Il testo è passato alla camera, ma il governo sembra sempre più in difficoltà.

Madagascar

Tempo instabile

Dopo il colpo di stato dell’anno scorso, la vita dei malgasci è diventata più difficile. Le fabbriche chiudono e il turismo è in crisi. Il governo è assente e gli abitanti devono arrangiarsi da soli.

Africa e Medio Oriente

Com’è difficile condannare i dittatori

Orecchio di Lynch

David Lynch, Beatrice Antolini, Nick the Nightfly Leggi

In copertina

Wikileaks colpisce ancora

I nuovi documenti hanno messo in imbarazzo gli Stati Uniti. Secondo alcuni, verrà rallentata l’attività diplomatica di molti paesi. Intanto Julian Assange annuncia rivelazioni sulle banche.

Alla ricerca dei kumeyaay

Da San Diego. Leggi

Segno

Dice Noam Chomsky: “Una delle principali ragioni del segreto di stato è difendere gli stati dai propri cittadini. L’aspetto più importante dei documenti resi pubblici da Wikileaks è quello che ci dicono della leadership occidentale: il profondo disprezzo del governo americano per la democrazia. La popolazione dei paesi di cui parlano i diplomatici statunitensi è irrilevante, quello che conta veramente per loro è l’opinione dei governi e dei dittatori dei paesi che appoggiamo”. Scrive l’Economist: “Se il segreto è necessario per la sicurezza nazionale e per l’attività diplomatica, è anche inevitabile che la prerogativa della segretezza sia usata per nascondere i misfatti degli stati. Organizzazioni come Wikileaks sono il meglio che possiamo sperare per promuovere il clima di trasparenza e responsabilità necessario per un’autentica democrazia liberale”. Se un intellettuale radicale come Noam Chomsky e un giornale moderato come l’Economist sono d’accordo, vuol dire che Wikileaks ha colto nel segno. Leggi

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