Sommario

Chi c’è dietro al movimento americano

David Graeber è un antropologo anarchico che ha aiutato Occupy Wall street a diventare un movimento globale. I commenti di Noam Chomsky, Slavoj Žižek, JoAnn Wypijewski.

922 (4/10 novembre 2011)
922 (4/10 novembre 2011)

Viaggi

La vetta dell’Africa

In Tanzania sul Kilimangiaro. L’ascesa finale si fa di notte per arrivare all’alba, dopo aver combattuto il freddo e il mal di montagna.

3.600 abitanti

In Valle d’Aosta c’è un consigliere regionale ogni 3.600 abitanti. Quasi ogni piccolo pae­se ha un suo consigliere regionale. Leggi

Editoriali

La Palestina all’Unesco

Financial Times

Africa e Medio Oriente

Armi libanesi per i disertori siriani

La rivolta siriana somiglia sempre di più a quella libica.

Orecchie da musicisti

L’udito dei musicisti è più a rischio? Leggi

In copertina

Chi c’è dietro al movimento

Antropologo e anarchico, David Graeber è tra gli ispiratori di Occupy Wall street, il movimento di protesta partito da New York che si è diffuso in tutto il mondo. È convinto che per uscire dalla crisi bisogna ripensare completamente l’organizzazione sociale.

Attualità

In un mare di debiti

L’incapacità di Roma di tenere sotto controllo le sue finanze preoccupa i partner europei. Neanche l’opposizione sembra in grado di dare una risposta.

Graphic journalism

Cartolina da Amburgo

Di Birgit Weyhe

Attualità

Il referendum di Papandreou

Il premier greco Giorgos Papandreou ha annunciato una consultazione popolare sull’accordo del 27 ottobre. La decisione ha suscitato polemiche in tutta l’Europa.

Asia e Pacifico

La guerra di Pechino contro internet e tv

In vista del cambio di presidenza in programma per il 2012, il governo cinese inaugura una nuova stagione di censura. Il giro di vite sul web e in televisione è già cominciato.

Economia e lavoro

Internet rivoluziona anche il porno

La rete ha messo in crisi i vecchi produttori di pornografia. Oggi le aziende più redditizie sono quelle che puntano sullo streaming. Ma il futuro del mercato sono i telefonini.

Opinioni

Matta educación

Interviste

Matteo Renzi potrà piacere o no, ma su un punto ha ragione: l’Italia è l’unico paese al mondo in cui i quotidiani pubblicano ogni giorno decine di interviste ai leader politici. Leggi

Guatemala

I narcos venuti dal nord

Per anni i trafficanti di droga del Guatemala hanno evitato di farsi la guerra. Nessuno voleva prendere il sopravvento e la violenza era sotto controllo. Fino all’arrivo degli Zetas, un gruppo di feroci sicari messicani. L’inchiesta di un giornale salvadoregno.

Islanda

Dal fallimento a una società nuova

Il crollo dell’economia è stato un trauma per tutti gli islandesi. Ma il paese sta tornando ad avere fiducia in se stesso. Anche grazie a una costituzione scritta con la collaborazione dei cittadini.

Islanda

L’isola salvata dalle donne

Servizi sociali efficienti. Un movimento femminista agguerrito. Una società aperta e tollerante. L’Islanda è il miglior paese al mondo per le donne. E si è affidata a loro per uscire dalla crisi economica del 2008.

Scienza

Più vicini al sole

Pannelli computerizzati, fotosintesi artificiale, batterie al litio. La ricerca sull’energia rinnovabile e pulita fa progressi. Ma la tecnologia non basta. Servono leggi diverse.

Cinema

Alla conquista dell’America

Con Le avventure di Tintin Steven Spielberg cerca di imporre un eroe tutto europeo al pubblico statunitense.

I dubbi del procuratore

Giorgio Fontana, Per legge superiore Leggi

Opinioni

L’anno della Svizzera

Scienza e tecnologia

Leggere nel pensiero

Esaminando il cervello di una persona mentre sogna, guarda un film o pensa è possibile farsi un’idea di quello che gli passa per la mente. Tre studi recenti lo dimostrano.

Quartiere a luci rosse

Mariela Castro sorride maliziosamente mentre guarda le vetrine dove le donne offrono i loro servizi nel quartiere a luci rosse di Amsterdam. Leggi

Portfolio

Il maestro degli zingari

Le celebri immagini di Josef Koudelka sono state pubblicate in un nuovo libro aggiornato e ampliato. Christian Caujolle ha incontrato il fotografo.

Mentre Londra brucia

Mentre Tottenham e Hackney venivano dati alle fiamme a pochi chilometri da casa mia, io stavo leggendo che la stessa cosa succedeva a Washington il 5 aprile 1968. Leggi

Opinioni

L’illusione della democrazia

Libia, istruzione e democrazia

“Nella classifica dell’indice di democrazia compilata dal settimanale The Economist nel 2010 la Libia figurava al 158° posto su 165. Leggi

Tibet

Il prossimo dalai lama

Il dalai lama ha deciso di separare la funzione religiosa da quella politica. E ha affidato la guida del governo tibetano in esilio a Lobsang Sangay, un quarantenne nato in India e laureato ad Harvard. Intanto la scelta del successore spirituale rischia di far salire la tensione con Pechino. Il reportage del País.

Americhe

I ministri corrotti del governo Rousseff

In dieci mesi sei ministri del governo di Dilma Rousseff hanno rinunciato al loro incarico.

Il cortile di casa

Il presidente Evo Morales ha ricordato: “La storia dell’America Latina si ripete sempre”. Leggi

Addomesticare il Leviatano

Antonio Cassese, L’esperienza del male Leggi

Occupiamo il futuro

Il movimento Occupy non ha precedenti perché viviamo in un’era senza precedenti. Leggi

Attualità

Il nuovo piano europeo è poco convincente

Come gli accordi raggiunti in precedenza, anche quello del 27 ottobre non basterà a salvare l’euro. È incompleto in molti punti e non dà garanzie sufficienti agli investitori, scrive l’Economist.

Sesso ad alta quota

Le coppie senza figli fanno davvero più sesso di noi genitori oppure è l’ennesimo falso mito? Leggi

Ritratti

Persi Diaconis. Numeri magici

A 14 anni è andato via di casa per girare gli Stati Uniti con un famoso prestigiatore. Poi si è accorto che l’illusionismo e la matematica vanno a braccetto. Oggi insegna a Stanford.

Editoriali

In difesa di Charlie Hebdo

Le Monde

Pop

Il corpo dell’occupazione

Parlare di rivoluzione è prematuro, ma una generazione triste ha finalmente assaporato la gioia di un obiettivo comune, scrive JoAnn Wypijewski.

Punto o virgola

Sarà perché è una via di mezzo; sarà perché separa ma allo stesso tempo unisce; sarà perché proprio non se ne sente il bisogno: come che sia, sono tempi duri per il punto e virgola. Leggi

Buone notizie dal mondo arabo

In Tunisia, in Egitto e in Giordania sono successe tre cose che fanno prevedere giorni migliori per tutti gli arabi che vogliono vivere in società libere e giuste e che vogliono voltare pagina. Leggi

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.