Da anni i libanesi sono impoveriti e sfiduciati. Hanno provato a migliorare le cose, ma non sono riusciti a trasformare la loro rabbia in una forza di cambiamento Leggi
A Beirut una nuova generazione di comici porta un po’ di leggerezza e smonta tabù e pregiudizi di una società ancora conservatrice. Le sfide però restano molte Leggi
È possibile sentirsi legate ai luoghi e alle persone di un paese in cui non si è mai vissuto? Se lo chiede una giornalista ogni volta che visita Beirut, la città che sua madre ha dovuto lasciare da piccola Leggi
La via Hamra un tempo era la più frequentata e alla moda della capitale libanese. Oggi i negozi chiudono a causa delle difficoltà economiche. Ma c’è chi ancora resiste sperando che questo luogo simbolo possa riprendersi, insieme al resto del paese Leggi
La regione dell’Akkar, dove il 15 agosto trenta persone sono morte nell’esplosione di una cisterna piena di carburante, è da sempre emarginata e trascurata. Ed è lo specchio dei problemi del Libano Leggi
Il porto di Beirut è simbolo della prosperità e della decadenza del Libano. Gli interessi e la corruzione che hanno segnato la sua storia hanno portato al disastro del 4 agosto Leggi
Per lo scrittore libanese è ora che i responsabili della distruzione del paese lascino spazio a una nuova generazione, protagonista delle proteste cominciate a ottobre Leggi
L’esplosione del 4 agosto è il prodotto dell’incompetenza della classe politica libanese e la conseguenza di questioni del passato ancora irrisolte Leggi
La catastrofe ha messo in luce la generosità dei libanesi. Quello che manca è la capacità di andare oltre le differenze per aiutare il paese a rialzare la testa, scrive Dominique Eddé Leggi
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