Gli israeliani non sono riusciti a fermare il programma nucleare di Teheran. Per questo sono pronti a bombardare le centrali iraniane. L’inchiesta del New York Times Magazine
Il posto è importante. Il posto dove nascono le idee, per esempio. Leggi
Ex campione di cricket, filantropo e ora leader politico populista e nazionalista. È la speranza di milioni di pachistani delusi dai vecchi politici
È vero che è meglio non andare a dormire arrabbiati? Leggi
Jeffrey Eugenides, La trama del matrimonio Leggi
Anche se il progetto europeo aspirava in teoria a rendere più facile la vita delle nazioni senza stato, nella pratica molti movimenti secessionisti sono rimasti delusi dall’Unione. Leggi
Palermo è la sua città. Ci vive, ci lavora, ne trae ispirazione. Ma per mettere in scena il suo teatro deve andare altrove
Tra i fattori che rendono complessa la realtà della scuola c’è anche l’intreccio tra il persistere di dimensioni locali e l’insorgere di dimensioni internazionali, planetarie. Leggi
Lo stato di salute del presidente Hugo Chávez ha paralizzato il clima politico in Venezuela alla vigilia delle elezioni presidenziali di ottobre. Ma dopo tredici anni di governo bolivariano, l’opposizione potrebbe tornare a vincere.
Un fumetto di Anders Nilsen
I sessant’anni al trono della regina Elisabetta II d’Inghilterra scatenano il nostro immaginario. È senz’altro un personaggio che presto o tardi apparterrà alla storia, ma è stata anche un motivo ricorrente nell’immaginario fotografico del novecento. Leggi
In Emilia Romagna sono sempre di più le piccole imprese che falliscono o licenziano i lavoratori
Un vecchio edificio nel centro della capitale trasformato in un ritrovo per i giovani. Leggi
Come fece il padre Hafez, Bashar al Assad isola il paese dall’occidente e si allinea con la Russia. Ma non tiene conto delle conseguenze sulle condizioni di vita dei siriani
Le truppe statunitensi sospenderanno le operazioni militari quasi un anno prima del previsto. Un cambio di strategia che non turba gli alleati e rafforza il fronte taliban
L’emittente statale Cctv ha aperto una sede in Kenya e ne aprirà altre in tutto il continente. Per portare il punto di vista di Pechino in giro per il mondo
Il sistema di conquistare prima il mercato delle aziende e quello statale per poi raggiungere gli utenti comuni ha una lunga tradizione. Ma oggi non funziona più. Leggi
L’annuncio del collocamento in borsa non cambia un aspetto che caratterizza Facebook fin dall’inizio: il suo fondatore ha sempre avuto l’ultima parola su tutto e continuerà ad averla
Ogni volta che l’Italia è nei guai si affida ai tecnici. E l’Europa ci casca regolarmente. Ma spesso le riforme promesse sono solo provvedimenti di facciata
La Germania non deve risarcire i singoli ma negoziare con i governi. Lo ha deciso la Corte internazionale di giustizia. Le reazioni dei giornali tedeschi
Come ci muoviamo quando camminiamo? I francesi fanno passare a destra, i cinesi a sinistra. Una folla di indiani è più veloce di una folla di tedeschi. Ma nessuno è del tutto prevedibile
Pragmatici, solidali ed empatici, ma anche xenofobi, conservatori e dogmatici. Ecco com’erano gli uomini di Neandertal secondo un antropologo e uno psicologo
Buone notizie: l’8 febbraio il grande sindacato Histadrut ha proclamato uno sciopero generale in Israele, il primo da sei anni. Leggi
La prima generazione postcomunista della Russia è diventata adulta senza fare molto per ridurre il suo attaccamento al passato sovietico. Un articolo del giornalista russo Vadim Nikitin.
L’economia è ferma anche perché la produzione di greggio potrebbe aver raggiunto il picco. La dipendenza da petrolio, carbone e gas rende difficile la ripresa. Lo dimostra il caso dell’Italia
Il presidente Nasheed, che nel 2008 aveva sconfitto il regime di Gayoom, è stato costretto a dimettersi. E accusa il suo vice di aver architettato un golpe soft con l’opposizione
Marco Albino Ferrari, Racconti di pareti e scalatori Leggi
Il deserto delle Bardenas Reales è il più grande d’Europa. Qui il panorama è dominato dai cabezos, cumuli di arenaria disegnati dal vento
Il 4 febbraio decine di migliaia di persone hanno sfidato il gelo in tutta la Russia per chiedere elezioni libere. Un avvertimento al potere in vista delle presidenziali del mese prossimo
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