Sommario

La signora Argentina

Con il marito Néstor Kirchner ha fatto uscire il paese dalla crisi. Ma non ha ridotto le diseguaglianze. Il 23 ottobre Cristina Fernández potrebbe essere rieletta presidente.

920 (21/27 ottobre 2011)
920 (21/27 ottobre 2011)

Attualità

Non sottovalutate il movimento

Dopo aver seguito le proteste di Wall street, Laurie Penny è andata a Madrid. Gli indignados sono tornati a Puerta del Sol.

Attualità

Cos’è successo a Roma il 15 ottobre

Il paragone con Genova, i black bloc, la risposta della politica. L’opinione di due corrispondenti in Italia.

Scienza

Domani piove?

I meteorologi non sanno ancora rispondere con certezza a questa domanda. Ma hanno strumenti sempre più precisi. Una giornata nell’ufficio britannico per le previsioni del tempo.

Laura è un simbolo

Otto anni fa Laura Pollán era una maestra che viveva insieme al marito Héctor Maseda, capo del Partido liberal, dichiarato fuori legge dalle autorità. Leggi

In copertina

La ballata di Néstor e Cristina

Dal 2003 i Kirchner sono nel bene e nel male i protagonisti della vita politica argentina. Dopo la morte del marito, Cristina ha deciso di ricandidarsi. E il 23 ottobre potrebbe essere rieletta al primo turno. Anche grazie a un’opposizione divisa.

Graphic journalism

Cartoline da Lisbona

Un fumetto di Filipe Abranches

Pop

Lettera di una madre

Ala al Aswani

Pop

Sono anch’io su Facebook

Curtis Sittenfeld

Editoriali

Aspettando l’Argentina

El País

Creativo

I grandi cortei degli anni settanta e ottanta servivano a dimostrare che si era in tanti. C’erano i megafoni, il servizio d’ordine, gli striscioni, le bandiere, i volantini stampati col ciclostile, e alla fine un bel comizio dal palco. Ma oggi non hanno più senso. Bisognerebbe usare altri strumenti. Come al Cairo, dove migliaia di persone sono rimaste in piazza per giorni. O come a New York, dove si sono inventati il microfono umano – il passaparola della folla – per aggirare il divieto di usare i megafoni. Poco tecnologico ma molto efficace. Perché a Zuccotti park come a piazza Tahrir il problema è anche creativo: farsi venire idee nuove per sperimentare nuove forme di partecipazione. Anziché una grande manifestazione che dura un pomeriggio, mille piccolissime che durano una settimana. La politica italiana è fatta ancora di talk show, telegiornali, interviste, conferenze stampa, sondaggi, comizi. È così vecchia che basterebbe un tweet per spaventarla.

Internazionale, numero 920, 21 ottobre 2011 Leggi

Americhe

Tensione diplomatica tra Stati Uniti e Iran

Washington accusa Teheran di aver organizzato un attentato contro l’ambasciatore saudita negli Stati Uniti. Un complotto che molti osservatori giudicano inverosimile.

Economia e lavoro

Il G20 fa pressioni sull’Europa

I ministri delle finanze e i banchieri centrali delle venti principali economie mondiali chiedono una soluzione per la crisi dell’eurozona. Per evitare una recessione globale.

Inafferrabile Suu Kyi

Aung San Suu Kyi è tornata, annuncia il titolo a pagina 36 dello scorso numero. Ma ogni tanto leggendo l’articolo si fa fatica a trovarla. Leggi

Attualità

Il potere delle piazze

Occupy Wall street dimostra che gli accampamenti e il passaparola sono più efficaci dei social network.

Caucaso

I nuovi amici di Tbilisi

A tre anni dalla guerra con Mosca, l’ingresso nella Nato è un miraggio e i rapporti con l’Europa si sono raffreddati. Per costruire nuove alleanze il presidente Mikheil Saakashvili guarda ai paesi vicini e alle repubbliche russe del Caucaso.

Opinioni

L’ipocrisia israeliana sul caso Shalit

La cartolina misteriosa

Recentemente ho avuto una strana esperienza. In mezzo alla posta in arrivo, ho trovato una cartolina postale. Leggi

Epica armena

Varujan Vosganian, Il libro dei sussurri Leggi

Opinioni

0,01 per cento

Portfolio

Il fotoreporter Jocelyn Bain Hogg ha documentato il declino della malavita britannica, sopraffatta dai nuovi gruppi russi, albanesi, kosovari e turchi.

Dita a mollo

Perché la pelle delle dita si raggrinzisce in acqua? Leggi

Ritratti

Krystian Legierski. Novità polacca

È stato il primo gay eletto in un’istituzione polacca. Ogni giorno sfida i tabù e le contraddizioni di una società ancora molto conservatrice e spesso omofoba.

Viaggi

La costa meravigliosa

Il vento, il crepitio del ghiaccio sulle rocce e i pescatori che riparano le reti. Il Maine è una meta estiva che conserva il suo fascino anche d’inverno.

Fotografia

Reporter di primavera

Una mostra collettiva riunisce i lavori di alcuni giovani fotografi che hanno raccontato le rivolte in Nordafrica.

Scienza e tecnologia

Per la prostata ci vuole un nuovo test

Il dosaggio del Psa, usato per individuare possibili tumori alla prostata, rischia di fare più male che bene. Non salva la vita e spinge a cominciare inutili trattamenti.

Editoriali

Salvate il soldato Shalit

Le Temps

Mamme e basta

Elisabeth Badinter, Mamme cattivissime? Leggi

Africa e Medio Oriente

La Tunisia si prepara alle prime elezioni libere

I candidati del partito Ennahda sono gli unici a fare campagna elettorale nei quartieri popolari delle città tunisine. Per questo sono convinti di vincere. Reportage da Sousse.

Europa

Hollande e i socialisti lanciano la sfida a Sarkozy

Le primarie dei socialisti francesi sono state un successo e François Hollande, il candidato scelto, ha buone possibilità di conquistare l’Eliseo. Ma il presidente sta già studiando la controffensiva.

Pieces & love

The Pieces of Shit, Riz Ortolani feat. Katyna Ranieri, Jack White, Leggi

In copertina

La fame e le bugie di un decennio

Durante i governi dei Kirchner, gli unici legami saldi erano quelli di parentela, scrive Martín Caparrós.

Asia e Pacifico

Pyongyang esporta manodopera a basso costo

Lavorano molto, costano poco e non possono protestare. Mandando all’estero i suoi operai il regime di Kim Jong-il riempie le casse ed entra nel mercato globale dei consumi.

Attualità

La protesta diventa globale

Le manifestazioni cominciate negli Stati Uniti si sono diffuse in tutto il mondo. Toccando più di novecento città.

Non è solo un pezzo di carta

Da una decina d’anni in settembre i rettori di molte università insieme ad alcuni studiosi si riuniscono a Bologna per esaminare lo stato delle università. Leggi

Cattolici e protestanti

In occasione del mio primo giorno a Montréal, più di un mese fa, sono stata portata in giro da S, il giovane attivista che mi ospitava. Leggi

Anche Wall street piange

Tutto si giustificava con i risultati: gli stipendi dei maghi di Wall street erano proporzionati alle cose meravigliose che facevano. Che però non arrivavano mai al resto della popolazione. Leggi

Asia

In fuga dal matrimonio

Più istruite e indipendenti, le donne asiatiche si sposano sempre meno. Mettendo in crisi il modello tradizionale di famiglia. L’inchiesta dell’Economist.

Scienza e tecnologia

Sopraffatti dalle password

Quando dobbiamo scegliere una nuova password spesso il computer ci avverte che non è abbastanza sicura. Allora la complichiamo un po’, ma così diventa impossibile da ricordare.

Con la bacchetta magica

L’ossessione di mia figlia per le principesse mi preoccupa. Devo fare qualcosa o aspettare che passi? Leggi

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