Il 30 novembre il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, forte del sostegno del presidente statunitense Donald Trump, ha ufficialmente chiesto la grazia presidenziale nel suo processo per corruzione. Leggi
Il 17 novembre l’ex premier in esilio Sheikh Hasina, 78 anni, è stata condannata a morte per aver ordinato la repressione delle manifestazioni antigovernative che avevano portato alla sua caduta nell’estate 2024. Leggi
Il 14 novembre la giustizia britannica ha riconosciuto la responsabilità dell’azienda mineraria australiana Bhp nella rottura di una diga in Brasile nel 2015, aprendo la strada a decine di miliardi di sterline di risarcimenti. Leggi
La corte d’appello di Parigi ha scarcerato l’ex presidente Nicolas Sarkozy e l’ha posto sotto controllo giudiziario, vietandogli in particolare di entrare in contatto con il ministro della giustizia Gérald Darmanin. Leggi
Le donne delle forze di difesa australiane hanno lanciato venerdì una class action che denuncia una diffusa e sistematica… Leggi
Il 23 ottobre un tribunale di Belfast ha assolto un soldato britannico accusato di due omicidi e cinque tentati omicidi durante il cosiddetto “Bloody Sunday”, nel 1972, uno degli episodi più drammatici del conflitto in Irlanda del Nord. Leggi
Il 23 ottobre un tribunale di Parigi ha condannato la compagnia petrolifera francese TotalEnergies per pratiche commerciali ingannevoli riguardo all’impegno a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050. Leggi
Il 21 ottobre la giustizia colombiana ha assolto in appello l’ex presidente Álvaro Uribe dall’accusa di aver esercitato pressioni su dei testimoni per nascondere i legami con gruppi paramilitari d’estrema destra. Leggi
Il 21 ottobre la giustizia slovacca ha condannato a 21 anni di prigione per terrorismo Juraj Cintula, un pensionato di 72 anni che nel maggio 2024 aveva ferito gravemente con un’arma da fuoco il premier nazionalista Robert Fico. Leggi
Il 21 ottobre l’ex presidente francese Nicolas Sarkozy è stato incarcerato a Parigi quasi un mese dopo essere stato condannato a cinque anni di prigione per il caso dei finanziamenti libici alla sua campagna elettorale del 2007. Leggi
La giustizia argentina ha condannato l’8 ottobre, a dieci e a otto anni di prigione, i due autori di un tentativo di omicidio a colpi di arma da fuoco dell’ex presidente Cristina Fernández de Kirchner. Leggi
Il 30 settembre Joseph Kabila, ex presidente della Repubblica Democratica del Congo (Rdc), è stato condannato a morte in contumacia per “tradimento” e “crimini di guerra” dalla giustizia militare congolese. Leggi
Il 30 settembre il tribunale di Dresda ha condannato Jian Guo, ex assistente di un controverso deputato di Alternative für Deutschland (Afd, estrema destra), a quattro anni e nove mesi di prigione per spionaggio a favore della Cina. Leggi
Il 25 settembre l’ex presidente Nicolas Sarkozy è stato condannato a cinque anni di prigione per associazione a delinquere nel caso dei sospetti finanziamenti libici alla sua campagna elettorale per le presidenziali del 2007. Leggi
Il 18 settembre la Giurisdizione speciale per la pace (Jep) ha condannato per la prima volta degli ex militari per crimini commessi durante il conflitto armato in Colombia. Leggi
Il 16 settembre un giudice dello stato di New York ha respinto le accuse di terrorismo nei confronti di Luigi Mangione, incriminato per l’omicidio di Brian Thompson, amministratore delegato di un colosso assicurativo sanitario. Leggi
L’11 settembre la corte suprema brasiliana ha condannato il leader di estrema destra a 27 anni di prigione per “aver tentato di sovvertire con la violenza lo stato di diritto democratico”. Leggi
L’8 settembre una donna australiana è stata condannata all’ergastolo, senza possibilità di liberazione condizionale per almeno 33 anni, per aver ucciso con funghi velenosi tre membri della sua famiglia acquisita. Leggi
Condannato a maggio per aver aggredito sessualmente due donne durante le riprese di un film, l’attore francese Gérard Depardieu, 76 anni, dovrà affrontare un nuovo processo per stupro ai danni dell’attrice Charlotte Arnould. Leggi
Il 1 settembre la corte suprema brasiliana si è riunita per la fase finale del processo all’ex presidente Jair Bolsonaro, che rischia una condanna a più di quarant’anni di prigione per un tentativo di colpo di stato. Leggi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati