“È uno spettacolo unico. Ogni anno, tra aprile e dicembre, circa quattromila balene australi lasciano l’Antartico per raggiungere le acque più calde della penisola di Valdes, nell’Argentina del sud”. Ma l’acqua dell’oceano si sta scaldando, e per i cetacei che si nutrono di piccoli crostacei che vivono in acque molto fredde, il nutrimento comincia a scarseggiare. Così diminuiscono le nascite e aumenta la mortalità tra i piccoli nati da poco. Il reportage dell’Afp. Leggi
Più di 20 cetacei senza vita sono stati trovati sulla costa meridionale del Cile il 21 aprile del 2015, vicino il Golfo de Penas. Le autorità stanno investigando sulle cause della morte. Secondo alcuni scienziati, potrebbe trattarsi di un virus o di avvelenamento alimentare. Leggi
I grandi predatori sono fondamentali per la salute degli ecosistemi terrestri, acquatici e marini. Il giornalista scientifico britannico George Monbiot spiega in questo video in che modo le balene contribuiscono a nutrire gli oceani e a preservare l’atmosfera del pianeta. Leggi
Almeno 22 delfini globicefali sono morti dopo essersi arenati su una spiaggia nella regione Bay of Plenty, nel nord della Nuova Zelanda. Secondo i mezzi d’informazione locali, il 5 novembre circa 60 delfini si sono avvicinati alla riva nei pressi di Ohiwa Harbour.
Gli ambientalisti sono riusciti a far tornare alcuni animali in mare aperto, ma altri sono rimaste bloccate a riva.
Questi fenomeni sono comuni nel nord della Nuova Zelanda, ma un numero così alto di delfini spiaggiati è raro. Reuters
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