La Tunisia si prepara alle legislative anticipate del 17 dicembre, l’ultima tappa del processo di riforme in senso autoritario avviato dal presidente Kais Saied con il colpo... Leggi
Il 15 ottobre a Tunisi due manifestazioni organizzate dall’opposizione hanno portato in piazza migliaia di persone. Tre giorni dopo, a Zarzis, una città sulla costa, c’è... Leggi
I progetti per piantare alberi nelle zone molto aride spesso finiscono per avere un effetto contrario a quello desiderato. In Tunisia le grandi piantagioni di palme da datteri stanno prosciugando il suolo Leggi
La crisi sociale s’intensifica in Tunisia. Per i cittadini le condizioni di vita sono diventate “soffocanti”, scrive il quotidiano La Presse. C’è penuria di generi... Leggi
In Tunisia c’è penuria di zucchero, burro, carburanti, acqua minerale, e presto scarseggeranno anche latte e pane. Per questo, spiega Al Araby al Jadid, il clima nel paese... Leggi
I tunisini sono chiamati alle urne il 25 luglio per il referendum sulla nuova costituzione, voluta dal capo dello stato Kais Saied per superare il sistema parlamentare in... Leggi
Finché la commissione incaricata di scrivere la bozza della nuova costituzione tunisina era ancora al lavoro, era lecito avere ancora dei dubbi, scrive Frida Drahmani sul... Leggi
Il 25 luglio un referendum servirà ad approvare la costituzione che trasformerà il paese in un regime presidenziale. Il “popolo” sembra avere ancora fiducia nel presidente Kais Saied, ma la deriva autoritaria è all’orizzonte. Leggi
Parlando della bozza della nuova costituzione che sarà sottoposta agli elettori tunisini nel referendum del 25 luglio, il quotidiano La Presse la definisce una “tabella... Leggi
Da mesi Kais Saied scioglie organi democraticamente eletti e ne nomina di nuovi, completamente sotto il suo controllo, anche se più rispettosi della parità di genere Leggi
Nella notte tra il 15 e il 16 aprile la nave Xelo, con bandiera della Guinea Equatoriale, è affondata a sette chilometri delle coste tunisine, nel golfo di Gabès. È subito... Leggi
Nel paese nordafricano i supermercati si svuotano per l’aumento del prezzo dei prodotti agricoli e la dipendenza dal grano ucraino. La crisi rischia di acutizzarsi durante le festività e potrebbe diventare esplosiva. Leggi
Per far uscire la Tunisia dalla crisi istituzionale e raccogliere proposte in vista di un referendum costituzionale da tenere a luglio, il presidente tunisino Kais Saied voleva... Leggi
Dal 25 luglio 2021, il giorno in cui il presidente Kais Saied ha rimosso il governo e sospeso il parlamento, è cominciata la progressiva distruzione della democrazia tunisina,... Leggi
Il presidente tunisino Kais Saied il 13 dicembre ha annunciato un programma per uscire dalla crisi politica, scrive Jeune Afrique. Il 25 luglio 2022, un anno dopo il colpo... Leggi
Il presidente tunisino Kais Saied, che dal 25 luglio ha assunto i pieni poteri e governa a forza di decreti, il 20 novembre ha assicurato al segretario di stato statunitense... Leggi
Il 29 settembre il presidente tunisino Kais Saied ha nominato Najla Bouden Romdhane (nella foto) prima ministra e le ha dato l’incarico di formare un nuovo governo. Bouden,... Leggi
Cancellando il ruolo del parlamento, del governo e della corte costituzionale, Saied rischia di spingere verso la radicalizzazione i suoi avversari. Leggi
In piena crisi sanitaria ed economica il presidente Saied ha rimosso il premier e sospeso il parlamento, tra proteste sempre più accese contro il governo, la gestione della pandemia e il partito islamico di maggioranza Ennahda. Leggi
Finora il paese nordafricano aveva affrontato la pandemia con relativo successo, ma una nuova ondata ha fatto collassare il sistema sanitario. Gli aiuti della diaspora sono l’ultima speranza per la popolazione, che non si fida delle istituzioni. Leggi
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