Bologna

Divorate dal lupo

La docufiction di Kaouther Ben Hania Quattro figlie affronta un capitolo delicato della recente storia tunisina. Leggi

Bologna è una trappola per rane

Maurizio Lacavalla è un autore di fumetti e illustratore nato a Barletta nel 1992. Vive e lavora a Bologna. Il suo ultimo libro è Alfabeto Simenon (Edizioni BD 2020). I… Leggi

Le priorità di Giorgia Meloni e la strage alla stazione di Bologna

Sulla bomba del 2 agosto 1980 la magistratura ha scoperto quasi tutto, anche la matrice neofascista. Meloni in passato ha fatto affermazioni discutibili sulle sentenze. Resta da vedere come si esprimerà nella sua veste istituzionale. Leggi

L’arte irripetibile di Anna Magnani al festival del Cinema ritrovato

Due rassegne dell’appuntamento bolognese rendono omaggio alla grande attrice romana, interprete di capolavori come Roma città aperta e Bellissima, e alla creatività di Suso Cecchi D’Amico, sceneggiatrice di Ladri di biciclette. Leggi

Il futuro delle città viaggia a 30 chilometri orari

Bologna è il primo grande centro urbano a diventare una città30: un modello di mobilità che limita la velocità delle automobili e restituisce lo spazio pubblico ai pedoni e ai ciclisti. Leggi

Corteo resistente

Migliaia di persone hanno partecipato al corteo promosso dai centri sociali e dai gruppi antifascisti a Bologna per ricordare la liberazione dal nazifascismo. Dopo giorni... Leggi

Il prezzo maledetto dei mobili a basso costo

Turni massacranti, assenza di tutele, licenziamenti illeciti: la procura di Bologna ha fatto luce sul sistema di sfruttamento dei facchini nelle cooperative che lavorano per Mondo Convenienza. Leggi

L’arte del fumetto è andata in mostra a BilBolBul

Mostre, incontri dibattiti, folto pubblico: anche se in tono minore rispetto al passato, il festival di Bologna si conferma tra i più completi e approfonditi del settore. Leggi

I progetti avveniristici per Bologna lasciano indietro molte persone 

La campagna elettorale della sinistra ha puntato sulla tecnologia, la “riqualificazione urbana”, le lotte contro i licenziamenti. Ma il modello urbano ha spinto ai margini troppe persone. Leggi

Il Passante di Bologna, terza puntata: pettinare il verde, dipingere l’azzurro

Il racconto del Passante di Bologna si arricchisce di un terzo livello di privatizzazione. Il primo è nel rapporto ombelicale con Autostrade, che condiziona tutte le scelte sulla mobilità; il secondo consiste nella privatizzazione ed esternalizzazione del rapporto tra cittadini e amministratori; quello definitivo, raccontato in questa terza puntata, sta nella privatizzazione della politica ambientale, ridotta a semplice questione di consumi individuali. Leggi

Il Passante di Bologna, seconda puntata: arrivano i facilitatori

Confronti pubblici e processi decisionali inclusivi sono strumenti che le amministrazioni usano sempre più spesso. Con risultati molto deludenti. Tra le critiche c’è quella di voler allestire un dibattito di facciata e di usare le tecniche di facilitazione per sedare i conflitti e marginalizzare le opposizioni sociali. C’è proprio il confronto pubblico al centro della seconda puntata dell’indagine sul Passante di Bologna. Leggi

Il Passante di Bologna, prima puntata: una disavventura urbana

Per quattordici anni si è favoleggiato di aggirare Bologna con una nuova autostrada, e si è discusso di quanto a nord costruirla rispetto alla città. Ma tutto sembra concludersi con almeno tre bugie. Smascherarle è l’obiettivo della nostra indagine. È utile conoscerle anche fuori dei confini della città, e non solo perché il nodo autostradale di Bologna è uno dei più nevralgici della penisola. Ecco la prima puntata. Leggi

Un’estate bolognese di decoro e birre calde

“Ho perso metà dell’incasso da quando c’è l’ordinanza”, dice Polash. “Ho una famiglia da mantenere, affitto e tasse da pagare: come devo fare?”. L’ordinanza è quella emessa in maggio dal sindaco di Bologna che impone agli alimentari di chiudere alle 21 e di non refrigerare gli alcolici. Sarà in vigore fino al 31 ottobre 2016, e l’unico modo per ottenere una deroga sull’orario di chiusura è di rinunciare del tutto a tenere alcolici in assortimento. Leggi

Il welfare a Bologna secondo Virginio Merola e Lucia Borgonzoni

Anche a Bologna il 19 giugno si andrà al ballottaggio per decidere il futuro sindaco della città. “Adesso non è semplicemente Merola contro Borgonzoni, è un referendum sull’idea di città che vogliamo”. Leggi

Guida alle elezioni amministrative del 5 giugno

Si andrà alle urne in 1.363 comuni, di questi 1.175 sono nelle regioni a statuto ordinario e 188 nelle regioni a statuto speciale. Le città con più di centomila abitanti che vanno al voto sono Bologna, Bolzano, Cagliari, Latina, Milano, Napoli, Novara, Ravenna, Rimini, Roma, Salerno, Torino e Trieste. Ecco chi sono i candidati nelle città più grandi. Leggi

Blu, i mostrificatori e le sfumature di grigio

La cancellazione da parte di Blu di tutti i suoi murales realizzati a Bologna ha fatto il giro del mondo, com’era prevedibile e ampiamente previsto. Un gesto premeditato e ponderato che ha scatenato un putiferio sui giornali e in rete. I fatti sono questi. Leggi

La polizia ha sgomberato l’ex sede della Telecom a Bologna

Stamattina alle 7 a Bologna circa duecento tra poliziotti e carabinieri hanno avviato lo sgombero della sede dell’ex Telecom in via Fioravanti. Lo stabile era occupato dal 4 dicembre 2014 da 280 persone, tra cui un centinaio di minori. Leggi

A Bologna per 36 ore

Un giro a Bologna tra portici, Lamborghini, ristoranti, gelaterie e negozi di abiti vintage. Ecco come la città emiliana appare ai turisti statunitensi. Il video del New York Times. Leggi

Sgomberato il centro lgbt Atlantide di Bologna

Alle sei del 9 ottobre sono cominciate le operazioni di sgombero del centro di cultura lgbt Atlantide dal cassero di Porta Santo Stefano, dopo che il 6 ottobre era scaduto l’ultimatum fissato dal sindaco della città Virginio Merola. Leggi

Studenti e cattivi maestri a Bologna

In questi giorni, a chi detiene il potere politico, economico e accademico bolognese non sembra vero di avere trovato un nemico pubblico su cui fare convergere l’odio della cittadinanza. A dispetto dell’età anagrafica è un nemico vecchio, cioè sempre il solito: lo studente fuori sede, l’alternativo, l’anarco-autonomo-rompipalle. È almeno dal 1977 che il copione è sempre lo stesso, si susseguono le generazioni, ma non cambia niente.  Leggi

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