Il 18 dicembre il primo ministro australiano Anthony Albanese ha annunciato una serie di misure contro l’estremismo dopo l’attentato di Bondi beach, mentre si è celebrato il funerale della vittima più giovane, Matilda, dieci anni. Leggi
L’Australia è in lutto il 15 dicembre all’indomani di un attentato antisemita compiuto da padre e figlio, che hanno aperto il fuoco contro la folla riunita a Bondi beach per la festività ebraica di Hanukkah, causando 15 morti. Leggi
Nel nord della Nigeria, dove le scuole sono attaccate dai jihadisti e dalle bande criminali, vive l’80 per cento dei 18,5 milioni di bambini nigeriani che non vanno a scuola. Secondo l’Unicef, le conseguenze di queste violenze si sentiranno per generazioni. Leggi
Il presidente statunitense Donald Trump ha denunciato un “atto di terrorismo” e annunciato una stretta sull’immigrazione dopo che un afgano ha ferito gravemente due soldati della guardia nazionale a Washington. Leggi
Il 26 novembre l’alta corte di giustizia di Londra ha cominciato a esaminare un ricorso contro la decisione del governo britannico di vietare il gruppo Palestine action, classificato come terroristico nel luglio scorso. Leggi
Almeno dieci persone, tra cui nove bambini, sono morte la notte scorsa nei bombardamenti nell’est dell’Afghanistan, ha annunciato Kabul, attribuendo la responsabilità al Pakistan, che però ha smentito il suo coinvolgimento. Leggi
Per cinque anni Fabio Mantovani ha cercato e fotografato gli oggetti che testimoniano la lunga stagione degli attentati di matrice politica e mafiosa nel nostro paese. Leggi
L’11 novembre almeno dodici persone sono morte in un attentato suicida davanti a un tribunale a Islamabad, la capitale del Pakistan, ha annunciato il ministro dell’interno Mohsin Naqvi. Leggi
Il 6 novembre il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha revocato le sanzioni contro il presidente ad interim siriano Ahmed al Sharaa, che la prossima settimana effettuerà una storica visita alla Casa Bianca. Leggi
Il 2 novembre Donald Trump ha minacciato un intervento militare in Nigeria in risposta a quella che definisce “una persecuzione dei cristiani”, mentre il presidente nigeriano Bola Tinubu ha chiesto un incontro urgente. Leggi
Il 21 ottobre la giustizia slovacca ha condannato a 21 anni di prigione per terrorismo Juraj Cintula, un pensionato di 72 anni che nel maggio 2024 aveva ferito gravemente con un’arma da fuoco il premier nazionalista Robert Fico. Leggi
Gli scontri tra l’esercito pachistano e le forze dei taliban hanno causato decine di vittime in pochi giorni. Secondo gli esperti la situazione è delicata e potrebbe degenerare Leggi
La sera del 15 ottobre l’Afghanistan e il Pakistan hanno approvato un cessate il fuoco di 48 ore dopo uno dei confronti armati più gravi degli ultimi anni al confine tra i due paesi, che ha causato decine di morti. Leggi
Il 10 ottobre il regime afgano dei taliban ha accusato il Pakistan di aver “violato la sovranità” dell’Afghanistan, anche nella capitale Kabul, dove la sera prima si erano verificate due esplosioni non rivendicate. Leggi
Negli Stati Uniti la violenza politica è in aumento, alimentata dai social media e dall’estremismo degli influencer di destra. Gli articoli usciti sulla stampa statunitense dopo l’omicidio dell’attivista. Leggi
L’8 settembre i servizi di soccorso israeliani hanno annunciato che sei persone sono morte e molte altre sono rimaste ferite in un attacco armato a una stazione di autobus a Gerusalemme Est. Leggi
Come all’inizio degli anni duemila, anche oggi la violenza delle organizzazioni criminali attive nel paese potrebbe avvantaggiare le forze conservatrici alle elezioni Leggi
Il pregiudizio secondo cui i musulmani rappresentano una minaccia perché sono nemici della modernità si basa su una visione distorta della storia. Dall’archivio di Internazionale. Leggi
La scrittrice irlandese Sally Rooney difende gli attivisti di Palestine action, un gruppo che protesta contro il genocidio dei palestinesi e che Londra considera un’organizzazione terroristica. Leggi
L’attacco a una chiesa cattolica nel nordest della Repubblica Democratica del Congo (Rdc), attribuito al gruppo ribelle delle Forze democratiche alleate (Adf), legato al gruppo Stato islamico, ha causato almeno 43 morti. Leggi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati