Ho un figlio di otto anni e, anche se ne sono innamorata, devo riconoscere di aver trovato la maternità molto più difficile di quanto immaginassi. Mi chiedo se il problema sono io o se invece è per molte così.–Ilenia

Un mese fa il New York Times ha pubblicato un articolo intitolato “In che modo essere genitori oggi è diverso, e più difficile”, in cui racconta di uno studio condotto negli Stati Uniti dal Pew research center.

Tra gli intervistati con figli minorenni, due terzi hanno detto di aver trovato la genitorialità più difficile di quanto pensassero; una madre su tre la trovava molto più difficile. I motivi di questo risultato sono tanti, tra cui il fatto che le madri lavoratrici di oggi passano con i figli la stessa quantità di tempo delle casalinghe negli anni settanta, e in più sentono di dovergli sempre insegnare qualcosa e di dover fare delle attività con loro, a differenza delle generazioni precedenti che si dedicavano alle loro cose anche quando erano con i bambini.

Oltre alle ragioni pratiche – oggi crescere un figlio è molto più costoso – ce n’è un’altra importante: i genitori di oggi sembrano preoccuparsi molto di più dello stato emotivo dei figli. Accanto alle vecchie paure, che possano farsi male o essere rapiti, tre quarti dei genitori intervistati hanno detto di temere che i loro bambini possano soffrire di ansia o depressione, o che siano vittime di bullismo.

I motivi per sentire più fatica di quella che ti aspettavi ci sono, perché essere mamma oggi potrebbe essere più dura. Ma la speranza è che questo sia ripagato da un maggiore benessere per tuo figlio.

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Questo articolo è uscito sul numero 1501 di Internazionale, a pagina 14. Compra questo numero | Abbonati