Gli attentati di Parigi

Altre quattro notizie false sugli attentati a Parigi, smentite

Attraverso i social network continuano a diffondersi notizie false sugli attentati che hanno colpito Parigi la sera di venerdì 13 novembre. Il quotidiano francese Le Monde ha smentito le ultime quattro bufale in circolazione. Leggi

Convocato un vertice d’emergenza sulla sicurezza in Europa
Convocato un vertice d’emergenza sulla sicurezza in EuropaI 28 ministri dell’interno e della giustizia si riuniranno a Bruxelles il 20 novembre per coordinare le misure di sicurezza in seguito agli attentati di Parigi. Tra le prime cose all’ordine del giorno un inasprimento delle regole comunitarie sulla classificazione e la circolazione delle armi da fuoco. In Italia è stato alzato il livello di allerta e sono stati rafforzati i controlli alle frontiere.
La strategia dietro gli attentati di Parigi

Come sempre, dopo un attacco terroristico contro l’occidente, la domanda da porsi, anche nel caso di Parigi, è: quali erano gli obiettivi strategici degli attentati? Per farlo occorre dapprima accettare che i terroristi abbiano delle strategie, poi diventa facile immaginare le ragioni che stanno dietro agli attentati. Risulta inoltre chiaro che tali ragioni sono mutate. Leggi

Il mondo contro i terroristi dello Stato islamico

La risposta è arrivata immediatamente. Nella notte del 13 novembre è apparso evidente che François Hollande meditava una risposta tempestiva e massiccia ai crimini che hanno stravolto la Francia. Con dodici aerei, l’aviazione francese ha colpito Raqqa, roccaforte dello Stato islamico in Siria. Leggi

La Francia bombarda il gruppo Stato islamico in Siria.
La Francia bombarda il gruppo Stato islamico in Siria. Caccia francesi partiti da Giordania e golfo Persico hanno colpito ieri sera Raqqa, città nell’est della Siria occupata dai jihadisti che l’hanno proclamata loro “capitale”. Il ministro degli esteri francese Laurent Fabius ha insistito che l’azione rientra nel diritto a difendersi della Francia.
Un’italiana tra le 129 vittime degli attentati
Un’italiana tra le 129 vittime degli attentati. Il ministero dell’interno ha confermato che tra le 89 persone uccise al Bataclan c’è anche Valeria Solesin, una ragazza veneziana di 28 anni che da quattro anni viveva a Parigi per un dottorato all’università Sorbona.
Uno degli attentatori di Parigi è in fuga.
Uno degli attentatori di Parigi è in fuga. La polizia cerca un uomo “pericoloso” di cui ha diffuso la foto: è Abdeslam Salah, nato nel 1989 e fratello dell’attentatore suicida al bar Comptoir Voltaire. I due vivevano a Bruxelles, dove è stato arrestato un terzo fratello. Nella notte, in quattro città francesi ci sono state perquisizioni collegate agli attentati rivendicati dal gruppo Stato islamico in cui venerdì sera sono morte 132 persone.
Convocato un vertice d’emergenza sulla sicurezza in Europa
Convocato un vertice d’emergenza sulla sicurezza in Europa. Il Lussemburgo, presidente di turno dell’Unione europea, ha convocato i 28 ministri dell’interno e della giustizia a Bruxelles il 20 novembre per discutere delle misure di sicurezza in seguito agli attentati di Parigi. Intanto nel Regno Unito sono state mobilitate le forze speciali per affiancare la polizia. Anche in Italia è stato alzato il livello di allerta e sono stati rafforzati i controlli alle frontiere.
Sale a 132 il numero dei morti negli attentati di Parigi.
Sale a 132 il numero dei morti negli attentati di Parigi. Tre persone sono morte in ospedale in seguito alle ferite riportate negli attacchi del 13 novembre. Sono stati identificati 103 corpi, ne mancano ancora almeno venti, ha dichiarato il governo francese. È morta Valeria Solesin, la ragazza veneziana di 28 anni che si trovava al Bataclan. L’ha confermato la Farnesina.
Uno degli attentatori di Parigi è in fuga.
Uno degli attentatori di Parigi è in fuga. Sarebbe Abdeslam Salah, fratello di Ibrahim Salah, autore dell’attentato suicida al Comptoir Voltaire. I due fratelli, secondo la stampa francese, vivevano a Bruxelles. Secondo le autorità, che hanno diffuso il suo identikit, Abdeslam Salah è coinvolto negli attentati. Un altro attentatore è stato identificato dalle autorità: si chiamava Ismaël Omar Mostefaï, era francese e aveva 29 anni. Era già noto alle forze dell’ordine per i suoi legami con l’estremismo islamico. Le sue impronte digitali sono state trovate al Bataclan.
A che punto sono le indagini sugli attentati di Parigi

È salito a 132 il numero delle persone morte nei sei attentati avvenuti la sera del 13 novembre a Parigi e rivendicati dal gruppo Stato islamico. Sono stati identificati 103 corpi, ne mancano ancora almeno venti. Nel frattempo le autorità francesi continuano le indagini sugli attacchi. Leggi

Come fare politica dopo la strage di Parigi

Scrivo diverse ore dopo i brutali attacchi che hanno lasciato quasi 130 morti nelle strade di Parigi, e ho ancora l’impressione che sia indelicato scriverne. Mentre buona parte del mondo vacilla, c’è qualcosa di profondamente disumano nel pretendere dagli altri che adesso sia il momento di stare a sentire la tua acuta opinione. Leggi

Sette arresti in Belgio legati agli attentati di Parigi.
Sette arresti in Belgio legati agli attentati di Parigi. Tre persone sono state fermate ieri pomeriggio, quattro stamattina. Secondo le forze dell’ordine sono coinvolte negli attacchi del 13 novembre, rivendicati dallo Stato islamico. Due degli attentatori erano cittadini francesi che vivevano a Bruxelles, uno dei due nel quartiere di Molenbeek. Sarebbe ancora in fuga il fratello di uno degli arrestati. Si tratterebbe della persona che ha affittato la Polo nera usata per gli attacchi e trovata nella banlieue di Montreuil con dentro alcuni kalashnikov. Un altro attentatore è stato identificato ieri: si chiamava Ismaël Omar Mostefaï, era francese e aveva 29 anni. Era già noto alle forze dell’ordine per i suoi legami con l’estremismo islamico. Le sue impronte digitali sono state trovate nella sala da concerto Bataclan.
È salito a 129 il numero dei morti e a 350 quello dei feriti degli attacchi in Francia.
È salito a 129 il numero dei morti e a 350 quello dei feriti degli attacchi in Francia. Sono stati identificati 103 corpi, ne mancano ancora venti o trenta, ha dichiarato il governo francese. È morta l’italiana Valeria Solesin, la veneziana di 28 anni che si trovava al Bataclan. L’ha confermato la Farnesina.
La Francia in lutto

È salito a 129 il numero dei morti e a 350 quello dei feriti degli attentanti a Parigi. Sono stati identificati 103 corpi, ne mancano ancora venti o trenta, ha dichiarato il governo francese. Tra le vittime confermate c’è anche Valeria Solesin, la veneziana di 28 anni che si trovava al Bataclan. La sua morte è stata confermata dal console italiano.

Diverse persone si sono radunate per le strade della capitale, nonostante lo stato d’emergenza, per rendere omaggio alle vittime degli attentati.

Le notizie false sugli attentati a Parigi, smentite

Dopo l’arrivo delle prime notizie sui sei attentati che hanno colpito Parigi la sera di venerdì 13 novembre, diverse informazioni false hanno cominciato a circolare, soprattutto online. Il quotidiano francese Le Monde ha raccolto le principali e le ha smentite. Leggi

La paura è la nostra nemica

Per quanto doloroso, dobbiamo cercare di capire le ragioni del terrorismo. Per combatterlo meglio, per non cadere nella sua trappola, per non dargli mai ragione, fosse pure per incoscienza o cecità. Le profezie che si autoavverano sono il meccanismo su cui si basa la sua logica omicida: provocare attraverso il terrore un caos ancora maggiore da cui trarre ulteriore rabbia. Leggi

Identificato uno degli attentatori di Parigi
Identificato uno degli attentatori di Parigi. Si chiamava Ismaël Omar Mostefaï, era francese e aveva 29 anni. Era nato a Courcouronnes, nell’Essonne, ed era già noto alle forze dell’ordine per i suoi legami con l’estremismo islamico. Le sue impronte digitali sono state trovate nella sala da concerto Bataclan, dove è avvenuto l’attacco più grave. Un’auto usata dai terroristi è stata ritrovata a a Montreuil, nella banlieue parigina. Il gruppo Stato islamico ha rivendicato ieri gli attacchi di Parigi con un comunicato online.
Cosa sappiamo delle indagini sugli attentati a Parigi

Un terrorista identificato, il passaporto ritrovato, le automobili usate dagli aggressori e la pista belga: le indagini sugli attacchi nella capitale francese riassunti da Le Monde e Libération. Leggi

Il punto sugli attentati di Parigi

Almeno 129 persone sono morte venerdì 13 novembre a Parigi in una serie di attentati nel decimo e undicesimo arrondissment e vicino allo stade de France. I feriti sono 352, di cui 99 in condizioni molto gravi. Intanto in Belgio la polizia ha arrestato divere persone legate agli attentati di Parigi.  Leggi

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