Filosofia

Problemi esistenziali

Quella del consulente filosofico è una professione che da anni opera nell’ombra, racconta El País. Non si occupa di salute mentale, ma aiuta il paziente a riflettere su... Leggi

La felicità in una bambola

Aveva i capelli folti e neri raccolti in uno chignon, e indossava un abitino stile impero di raso arancione, decorato con dei merletti. Le labbra erano color rosso acceso... Leggi

La libertà è un’illusione

Sono sempre di più gli scienziati e i filosofi convinti che il libero arbitrio sia incompatibile con le leggi dell’universo. Un’idea che alcuni considerano troppo pericolosa per parlarne apertamente. Dall’archivio di Internazionale. Leggi

Un dilemma kantiano

Mettiamo che tu sia un giovane gay che pratica la dominazione economica etica. E mettiamo che uno dei tuoi sub più fidati – che prosciughi eticamente già da qualche anno – si offra di intestarti tutto ciò che possiede. Devi dire di no? Leggi

Il quartetto di Oxford

Metaphysical animals racconta un’amicizia tra quattro studiose che ridiede slancio all’insegnamento della filosofia morale Leggi

Incontro di civiltà

L’altro può essere il nostro nemico, il nostro dio o il nostro interlocutore. L’umanità è sempre stata di fronte a queste tre scelte. E ogni volta che ha preferito la guerra ha sbagliato. Dall’archivio di Internazionale un articolo di Ryszard Kapuściński, a 15 anni dalla sua morte. Leggi

La velocità uccide

La velocità è diventata la misura del successo: computer più veloci, notizie più veloci, comunicazioni più veloci, transazioni più veloci, scambi più veloci, consegne più veloci, bambini più veloci. Perché siamo così ossessionati? Leggi

Cos’è una comunità?

Ognuno di noi appartiene a comunità diverse che si allargano man mano che cresciamo: la famiglia, la scuola, per alcuni gli scout, per altri la squadra di nuoto o di basket. Leggi

L’identità non esiste ma il potere la usa

Anche se non esiste, l’identità “donna” può costarvi la vita a Tijuana. Anche se non esiste, l’identità “trans” può costarvi la vita a Parigi. Nemmeno la razza esiste, ma l’identità razziale può impedirvi di attraversare una frontiera. Leggi

Sulla gentilezza

In passato era una qualità da rispettare, oggi è un sinonimo di debolezza. Gli esseri umani sono diventati egoisti? Uno psicoanalista e una storica britannica spiegano cos’è cambiato. Dall’archivio di Internazionale. Leggi

È morto il filosofo e saggista Tzvetan Todorov, aveva 77 anni.
È morto il filosofo e saggista Tzvetan Todorov, aveva 77 anni. Nato in Bulgaria nel marzo 1939, Tzvetan Todorov si era trasferito nel 1963 in Francia dove ha vissuto per tutta la vita. Allievo di Roland Barthes, Todorov è autore di saggi come La conquista dell’America (Einaudi, 1984) e Di fronte all’estremo (Garzanti, 1992). Il suo ultimo libro è Resistenti (Garzanti, 2016).
Le leggi della buona economia, secondo William Morris

“William Morris, benché sia morto mentre ancora regnava la regina Vittoria e non abbia mai fatto una telefonata, è una delle migliori guide all’economia moderna”, dice Alain de Botton. Il video di School of life. Leggi

Perché disobbedire a un governo ingiusto, secondo Henry Thoreau

“Il filosofo statunitense Henry David Thoreau visse in solitudine nei boschi e si rifiutò di pagare le tasse. Ma nonostante la sua vita da eremita ci insegna ad affrontare la società moderna e ci ricorda l’importanza della semplicità, dell’autenticità e della disobbedienza”, dice Alain de Botton. Leggi

La tolleranza si impara da bambini, secondo John Locke

“Il filosofo britannico John Locke deve essere ricordato per i suoi brillanti contributi a tre grandi temi: come dovremmo educare i nostri figli, chi dovrebbe governarci e come dovremmo comportarci con chi ha idee religiose diverse dalle nostre”, dice Alain de Botton. Leggi

Il sapere nascosto delle pietre nella filosofia orientale

“In occidente di solito ci aspettiamo che la filosofia provenga dai libri. Gli orientali, più saggi, sanno che può giungere da altre cose. Dalle pietre, per esempio”, dice Alain de Botton. “La tradizione della venerazione orientale delle pietre ha molto da insegnarci: che la saggezza può scaturire da aspetti del mondo naturale e che dobbiamo circondarci di oggetti che incarnano dei valori”. Leggi

Con il taoismo impariamo la forza della flessibilità

Il wu wei è un importante precetto del taoismo che non ha nulla a che fare con l’apatia, ma “significa essere in pace mentre si è impegnati nei compiti più frenetici in modo da poterli svolgere al massimo della capacità e dell’efficenza”, scrive Alain de Botton. La cosa migliore è non essere rigidi e inflessibili, saper aspettare le mosse degli altri e adattarsi alle situazioni. Il video. Leggi

L’arte del kintsugi insegna l’importanza della fragilità

“Anche se ne parliamo poco, in fondo al cuore tendiamo a sperare che riusciremo a trovare la perfezione in diversi campi”, scrive Alain de Botton. “Ma la vita ha l’abitudine di trasformare questi sogni in un mucchio di frammenti senza valore. È in questi momenti di delusione che potremmo rivolgerci al kintsugi, un concetto tratto dalla filosofia giapponese e dall’approccio del buddismo zen alla ceramica”. Il video. Leggi

La poesia di Bashō insegna la leggerezza della vita

“In occidente abbiamo la vaga sensazione che la poesia faccia bene alla nostra anima, rendendoci più saggi e sensibili, ma non sempre abbiamo chiaro in che modo”, scrive Alain de Botton. “Ma in oriente per alcuni filosofi, come il monaco e poeta Matsuo Bashō, la poesia haiku era un mezzo per raggiungere particolari stati mentali, considerati importanti nel buddismo zen”. Il video. Leggi

Perché lavorare è più facile che amare

“La nostra cultura è molto legata alla bellezza e alla forza emotiva dell’amore”, dice Alain de Botton. “Il lavoro invece è considerato un’occupazione noiosa, qualcosa che siamo costretti a fare per pagare le bollette. Eppure il lavoro è spesso la parte più facile, piacevole e umana della nostra vita”. Amare è molto più difficile, dice de Botton. Il video. Leggi

Il profondo significato spirituale di una tazza di tè

“In occidente i filosofi scrivono lunghi saggi, spesso usando parole incomprensibili, e limitano il loro coinvolgimento con il mondo a conferenze e commissioni”, scrive Alain de Botton. “Ma in oriente, e in particolare nella tradizione zen, i filosofi scrivono poesie, tirano con l’arco, cantano e, nel caso di Sen no Rikyū, uno dei più grandi pensatori zen, si impegnano a insegnare alla gente come bere il tè in modo confortante e terapeutico”. Il video. Leggi

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