◆ Il 25 gennaio 1954 la Bbc mise in onda per la prima volta Sotto il bosco di latte di Dylan Thomas. Fu l’ultimo atto della vita dell’autore, che era morto due mesi… Leggi
Il 20 febbraio si è aperto a Roma, in assenza degli imputati, un nuovo processo ai quattro membri dei servizi di sicurezza egiziani accusati di aver sequestrato, torturato e ucciso lo studente italiano Giulio Regeni al Cairo nel 2016. Leggi
Il 27 settembre l’Italia ha fatto un passo avanti verso il processo ai quattro funzionari di sicurezza egiziani accusati di aver torturato e ucciso il ricercatore italiano Giulio Regeni nel 2016. Leggi
La morte di Ayman Hadhoud ricorda quella di Giulio Regeni. I loro casi, come quelli di Alaa Abdel Fattah e Patrick Zaki, contribuiscono a mantenere alta l’attenzione internazionale sulle violazioni dei diritti umani in Egitto. Leggi
Alla vigilia dell’apertura del processo sull’uccisione del ricercatore italiano è spuntato un video che ripropone tesi vicine al regime egiziano. Screditando Regeni, scagionando il Cairo e mettendo in pericolo la libertà accademica. Leggi
Il 10 dicembre la procura italiana ha accusato quattro agenti della sicurezza nazionale del ministero dell’interno egiziano del rapimento e omicidio del dottorando italiano. Il Cairo, invece, vuole metterci una pietra sopra. Leggi
Le proteste per l’incarcerazione degli attivisti per i diritti umani egiziani hanno aiutato la loro liberazione. Ora bisogna affrontare i casi irrisolti di Giulio Regeni e Patrick Zaki. Leggi
L’intesa tra Roma e il Cairo è al centro delle discussioni in Medio Oriente. In molti sottolineano il ruolo del conflitto in Libia e dell’affare Regeni. Leggi
Quattro anni dopo l’omicidio del ricercatore italiano, Minnena, curato da italiani e britannici, spiega cosa è cambiato nel settore della ricerca accademica e s’interroga sul senso dell’interesse nazionale. Leggi
Giulio Regeni era un ricercatore italiano dell’università di Cambridge scomparso al Cairo il 25 gennaio 2016. Il suo corpo è stato ritrovato nove giorni dopo. Leggi
Trump accusa entrambe le parti per le violenze di Charlottesville, a Freetown i morti sono almeno 400, la rabbia della madre di Giulio Regeni: cos’è successo oggi nel mondo. Leggi
Pochi giorni prima dell’inizio della rivoluzione egiziana del 2011, i Cairokee scrivono una canzone che sarà poi considerata l’inno della protesta. Da allora la band del Cairo è in tour in tutto il mondo per denunciare le violazioni dei diritti umani del regime di Abdel Fattah al Sisi. Il video di Joshua Evangelista. Leggi
È passato un anno dalla morte del ricercatore italiano al Cairo. Le inchieste in Italia e in Egitto sono ancora in corso, e si concentrano sui video delle telecamere di sicurezza della stazione della metropolitana dove si persero le sue tracce. Leggi
Le autorità egiziane prima hanno detto che era morto in un incidente stradale, poi durante una rapina. Ma con il passare dei mesi i depistaggi del regime stanno venendo alla luce. L’inchiesta del Guardian Leggi
“La morte di Giulio Regeni ha colpito a livello personale molti di noi, anche quelli che non lo conoscevano. La crudeltà delle persone che lo hanno ucciso non ha limiti e tutti noi possiamo essere le prossime vittime”. La giornalista egiziana Lina Attalah racconta la situazione politica del paese e come i giornalisti e i militanti egiziani per la democrazia hanno vissuto l’omicidio del ricercatore italiano. Dal festival di Internazionale a Ferrara. Leggi
Hossam Bahgat, giornalista e attivista egiziano, riceverà a Ferrara il premio Anna Politkovskaja alla presenza dei genitori di Giulio Regeni. Leggi
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