L’attivista filippina per i diritti umani Leila de Lima, in prigione da più di sei anni, ha ottenuto il 13 novembre la scarcerazione su cauzione, ha annunciato il suo avvocato Filibon Tacardon. Leggi
Il 19 ottobre il parlamento europeo ha assegnato il premio Sakharov per la libertà di pensiero a Mahsa Jina Amini e al movimento “Donna, vita, libertà”, che ha subìto una dura repressione in Iran. Leggi
Il 9 ottobre le Nazioni Unite hanno espresso la loro preoccupazione per il “conferimento forzato” di passaporti russi nelle regioni ucraine occupate dall’esercito di Mosca. Leggi
A intervalli di poche settimane i giudici della corte suprema sono chiamati a prestare servizio. Questo succede quando qualcuno fa causa alle istituzioni militari. Non indossano... Leggi
Centri di detenzione in paesi al di fuori dell’Europa, profughi respinti in stati terzi considerati sicuri: dal punto di vista dei diritti umani, l’accordo raggiunto l’8... Leggi
Il 14 giugno il parlamento europeo voterà la proposta di regolamento sull’intelligenza artificiale. Secondo alcune ong rischia di facilitare le politiche nazionali di respingimento e schedatura dei migranti “irregolari”. Leggi
Il rapporto 2022 sulla pena di morte pubblicato da Amnesty international il 15 maggio denuncia che il numero di esecuzioni dell’anno scorso è il più alto degli ultimi... Leggi
Anousa “Jack” Luangsuphom ( nella foto ), un attivista per i diritti umani laotiano di 25 anni, è stato ucciso a Vientiane il 29 aprile, scrive il Bangkok Post. Luangsuphom... Leggi
Un gruppo di detenuti nel Centro di confinamento del terrorismo, un megacarcere fatto costruire in soli sette mesi dal presidente del Salvador Nayib Bukele. Secondo il governo... Leggi
I l 16 novembre in Kuwait è stata eseguita la condanna a morte per impiccagione di sette persone, tra cui due donne, di diverse nazionalità (kuwaitiana, pachistana, siriana... Leggi
La Cop27 delle Nazioni Unite si sta svolgendo in un paese che viola i diritti dei suoi cittadini. Insistere a tenere separata la lotta alla crisi climatica dal rispetto dei diritti umani rende meno credibile ciò che esce dai vertici internazionali. Leggi
Scuole e università chiuse, smart working, lavoratori immigrati invitati ad andarsene. Il Qatar si prepara ad accogliere più di un milione di visitatori per i mondiali di calcio e a fronteggiare le critiche sul suo rispetto dei diritti umani. Leggi
Il colpo di grazia assestato all’associazione fondata da Andrej Sacharov coincide con le tensioni sull’Ucraina orchestrate da Mosca: l’obiettivo è costringere l’occidente ad accettare l’esistenza di una sfera russa nello spazio ex sovietico. Leggi
Le proteste internazionali e del mondo sportivo per la scomparsa della tennista che ha denunciato di essere stata stuprata da un ex vicepremier hanno spinto il Partito a farla riapparire per salvare i giochi olimpici del febbraio 2022. Leggi
Intimando a dieci ambasciatori di lasciare il paese perché hanno chiesto la liberazione di un dissidente, il presidente turco rischia di inimicarsi importanti partner strategici ed economici. Ma è una manovra abbastanza classica. Leggi
Il rapporto di Human rights watch documenta cinque anni di esecuzioni extragiudiziali che coincidono con l’eliminazione di oppositori politici del generale Al Sisi, rifornito di armi dal mondo occidentale, Italia compresa. Leggi
Alcuni paesi dell’Unione hanno firmato un comunicato per chiedere a Budapest il rispetto dei princìpi europei di non discriminazione. La partita con la Germania porta la questione anche in campo. Leggi
Il Cremlino ha coperto la mossa del presidente bielorusso e incolpato gli occidentali per la crisi nata dopo il dirottamento aereo e l’arresto del giornalista Protasevič. Ora Putin ha tutte le carte in mano per determinare i futuri sviluppi. Leggi
Sulla sorte della popolazione uigura si gioca il nuovo scontro tra Pechino e l’occidente. Le sanzioni contro le violazioni dei diritti umani nello Xinjiang hanno scatenato una rappresaglia che sarà difficile far rientrare. Leggi
Un esercito privato agisce sugli scenari di guerra per conto di Mosca, dalla Siria al Mozambico alla Libia. Sono sospettati di commettere crimini e atrocità: ora le accuse arrivano indirettamente fino all’entourage di Vladimir Putin. Leggi
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