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Morti al largo della Libia

Per la seconda volta il governo italiano si è attivato in ritardo per salvare le persone coinvolte in un naufragio Leggi

Dalla Libia al Madagascar

Trenta persone risultano disperse dopo che, nella notte tra il 10 e l’11 marzo, l’imbarcazione su cui viaggiavano è affondata al largo della Libia. Altre diciassette... Leggi

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La strana amicizia tra Giorgia Meloni e la Libia

La visita della presidente del consiglio italiana a Tripoli, il 28 gennaio, non ha sostanzialmente modificato i precedenti accordi stretti dai due paesi. Quello che è cambiato è il rapporto tra i due premier. Leggi

Il modello Libia nell’approccio europeo alle migrazioni

Nonostante le conseguenze umanitarie dell’accordo tra Roma e Tripoli, l’Unione europea punta sulla stessa strategia anche con altri paesi. Leggi

Accordi sul gas e sui migranti

Le autorità italiane e quelle del governo libico di Tripoli hanno firmato il 28 gennaio un accordo sul gas da 8 miliardi di dollari. Per Arab News è il più grande investimento... Leggi

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Prospettive femminili

Di recente scrittrici libiche o italiane nate a Tripoli hanno riscritto la storia del paese mettendo al centro dei loro libri delle donne Leggi

Tripoli in attesa

Anche se l’ultimo confronto militare non può considerarsi concluso e potrebbe trasformarsi in una guerra d’attrito prolungata, molti esperti sono d’accordo nel dire... Leggi

Le vecchie élite si spartiscono il potere con la violenza

Il 12 luglio il presidente della National oil corporation (Noc), Mustafa Sanalla, è stato licenziato dal governo di unità nazionale (Gnu) di Dbaibah. Al suo posto è stato... Leggi

I minori incriminati per traffico di esseri umani

Nelle traversate hanno salvato i loro compagni di viaggio, ma per alcuni tribunali italiani sono responsabili del reato di traffico di esseri umani e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Leggi

I nuovi eroi libici abbracciano una vecchia retorica

In Libia le manifestazioni del movimento Beltress hanno mobilitato migliaia di persone, ma si sono concluse con un nulla di fatto. I libici hanno bisogno di un movimento che li rappresenti davvero per poter cambiare le cose. Leggi

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Il circuito opaco del traffico di opere d’arte

L’inchiesta sull’ex direttore del Louvre ha squarciato il velo sul saccheggio dei siti archeologici da cui provengono tante opere esposte in gallerie e musei occidentali. Le attività di alcuni archeologi affiancano il lavoro della polizia, ma serve un maggior coordinamento internazionale. Leggi

I libici chiedono ai leader di fare un passo indietro

Le proteste scoppiate negli ultimi giorni in varie città del paese hanno motivazioni molto diverse. La richiesta più urgente è risolvere il problema della mancanza di elettricità Leggi

Per il controllo della capitale

Il 17 maggio il governo guidato dal primo ministro Fathi Bashagha, eletto a febbraio dal parlamento di Tobruk, ha cercato per la seconda volta di insediarsi nella capitale... Leggi

Liberi dalla prigionia

In Libia un’unità delle forze armate del governo di Tripoli ha liberato a Bani Walid 195 persone, tra cui 23 donne e due bambini, che erano stati sequestrati da un gruppo... Leggi

I nuovi protagonisti della lotta per il potere in Libia

Per la terza volta in otto anni la Libia si ritrova con due governi. Nel breve periodo, saranno le milizie sul campo a determinare chi resterà al potere. Leggi

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Il divorzio politico che allontana le elezioni

Un anno di tentativi di riunificare l’est e l’ovest della Libia rischiano di fallire. Il parlamento di Tobruk, che non riconosce più l’autorità del governo di Tripoli, ha nominato un nuovo premier Leggi

Si rischia la spaccatura

La camera dei rappresentanti libica, con sede a Tobruk, nell’est della Libia, ha fissato per il 7 febbraio la scelta di un nuovo primo ministro per sostituire Abdul Hamid... Leggi

Cinque anni dopo l’accordo con la Libia, per i rifugiati non c’è speranza

Sono più di 80mila le persone fermate e riportate in Libia, un paese che non può essere considerato sicuro. E l’Italia ha speso quasi un miliardo di euro per cooperare con la cosiddetta guardia costiera libica e per finanziare i centri di detenzione. Leggi

La Libia deve ancora aspettare per avere elezioni libere ed eque

Le presidenziali libiche previste per il 24 dicembre sono state rinviate. Com’è già successo in passato, le Nazioni Unite hanno cercato di mettere il carro davanti ai buoi. Leggi

Un voto da non rinviare

“È cruciale che le elezioni presidenziali si svolgano il 24 dicembre, come da programma”, scrive il quotidiano libico Al Wasat. L’ha affermato anche la consigliera... Leggi

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