Partiamo dall’opuscolo “Bharat, la madre della democrazia”, presentato dal primo ministro ai leader del G20. Secondo il libretto, gli antichi saggi e re indù erano... Leggi
New Delhi partecipa alle iniziative statunitensi per contenere la Cina e allo stesso tempo fa parte dei Brics con Mosca e Pechino, che aspirano a un ordine mondiale alternativo Leggi
Con la guerra in Ucraina è nato un nuovo continente protagonista della geopolitica mondiale: il sud globale. Non ha confini chiari e comprende tutti i paesi che non vogliono schierarsi Leggi
Da Deng Xiaoping in poi, la Cina ha sempre saputo sfruttare il suo potenziale intellettuale. Cheng Li, direttore del centro studi John L. Thornton China della Brookings institutions,... Leggi
Rahul Gandhi è stato espulso dalla camera con l’accusa di aver diffamato il primo ministro. È un attacco all’opposizione, sintomo della tendenza autoritaria nella democrazia più grande del mondo Leggi
L’accordo tra Adani e Modi risale al 2002, quando il premier, all’epoca governatore del Gujarat, era stato criticato per la sua incapacità di contenere le violenze contro... Leggi
La compagnia di bandiera indiana ha firmato il più grande ordine della storia dell’aviazione. Il paese figura nel terzetto delle economie a più rapida crescita con Cina e Stati Uniti e il suo peso geopolitico aumenta sempre più. Leggi
I tanti morti nella classe media indiana e la carenza di letti d’ospedale non possono essere negati. Perfino per un illusionista come il premier non sarà facile usarli a suo vantaggio. Leggi
Nel nord del paese una legge punisce i tentativi di convertire il coniuge all’islam. Le autorità dicono di voler difendere l’identità indù, ma in realtà una campagna d’odio antimusulmana fa comodo a un governo in calo di popolarità. Leggi
Il risultato delle votazioni sarà importante per il governo del primo ministro Narendra Modi, in carica da maggio 2014. La vittoria del suo partito aiuterebbe il premier a realizzare le riforme economiche del suo programma. Leggi
Il 21 giugno in tutto il mondo è stata celebrata la prima Giornata mondiale dello yoga. La disciplina, nata in India tra il sesto e il quinto secolo avanti Cristo, è praticata da milioni di persone in tutto il mondo. Leggi
Nei nuovi equilibri mondiali del ventunesimo secolo i due giganti asiatici saranno costretti a confrontarsi su molti temi. E sarà meglio per loro che si trovino d’accordo. O almeno questa sembrerebbe la volontà dei loro leader. Leggi
Gli abitanti di più di cinquanta villaggi sulla linea di controllo tra l’India e il Pakistan, nel Jammu e Kashmir, non potranno celebrare Diwali, una delle feste indiane più popolari.
Secondo le autorità locali, le luci e i petardi potrebbero diventare un bersaglio per le forze pachistane che si stanno scontrando con le truppe indiane lungo il confine della regione contesa. Nei combattimenti, che si sono intensificati all’inizio di ottobre, sono morte 21 persone e circa 28mila hanno dovuto lasciare le case da entrambi i lati del confine.
Gli scontri non si sono fermati neanche per il primo ministro indiano, Narendra Modi, arrivato in Kashmir per trascorrere la festa con le popolazioni colpite dalle alluvioni di settembre.
A Srinagar, la principale città del Kashmir, polizia e soldati pattugliano le strade per impedire manifestazioni e i leader separatisti sono tenuti agli arresti domiciliari. Misna
In India “comincia a essere messo in discussione l’inglese come lingua ufficiale della vita pubblica”, si legge sullo scorso numero di Internazionale. Leggi
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