Il compito di tutti noi è esprimere senza riserve piena solidarietà a Navalnyj. Potrebbe essere un problema per quelle persone “di sinistra” che oggi vogliono solo ridurlo... Leggi
Il dissidente morto in carcere il 16 febbraio è stato l’unico leader capace di unire le opposizioni e di parlare a tutti i russi. La sua eredità è preziosa per il futuro del paese Leggi
Oggi in Italia nelle carceri minorili ci sono circa cinquecento detenuti. Mai così tanti negli ultimi dieci anni. Il governo ha inasprito le pene e reso più semplice imprigionarli. Ma un adolescente che cresce in galera è una sconfitta per tutti. Leggi
Molti detenuti russi condannati per omicidio sono andati a combattere in Ucraina in cambio della grazia. Ora sono di nuovo a casa, nelle comunità che hanno subìto i loro crimini Leggi
Il 13 gennaio le autorità ecuadoriane hanno annunciato di aver liberato circa duecento persone, tra agenti e impiegati penitenziari, presi in ostaggio nelle carceri dai gruppi... Leggi
Johana Flores è in carcere da quasi un anno, ingiustamente accusata di far parte di una banda criminale. Casi come il suo si moltiplicano da quando governa Bukele Leggi
Tony Ford è stato condannato alla pena di morte per una rapina andata male. In carcere ha trovato conforto in un gioco di ruolo, Dungeons & dragons. E così ha stretto un’amicizia speciale Leggi
Da anni in prigione per aver difeso i diritti umani, Narges Mohammadi ha appena ricevuto il Nobel per la pace. A giugno ha scritto un testo che dà voce a chi lotta contro i regimi autoritari Leggi
Le persone che finiscono in carcere non sono private solo della libertà, perdono anche la vista, l’olfatto e il tatto. Il Si Fest di Savignano sul Rubicone ha provato a colmare questo vuoto facendo lavorare insieme fotografi e detenuti. Leggi
I ragazzi non si occupano molto di carcere, ma il carcere si occupa molto di loro. Il decreto del governo che rende più semplice imprigionarli è un pericoloso ritorno a un’epoca buia. Leggi
“Il 1 settembre le autorità ecuadoriane hanno reso noto che cinquanta agenti di polizia penitenziaria e sette poliziotti, che erano stati presi in ostaggio dai detenuti... Leggi
È una psicoterapeuta. Con le conferenze, i libri e un podcast è diventata l’esperta di relazioni sentimentali più famosa del mondo. E ha spinto la comunità scientifica a interrogarsi su se stessa Leggi
È cresciuta vicino a un carcere a Lima, in Perù. Trent’anni fa l’istituto è stato ampliato e la sua casa si è trovata circondata dalle mura della prigione. Da quel giorno è costretta a vivere quasi come una detenuta Leggi
Durante un incontro all’inizio dell’anno, su sua richiesta, gli ho descritto un luogo dove sono andata a fare un’escursione. Mi ha chiesto di ricordargli cosa fosse... Leggi
Il governo Meloni non ha prorogato la misura del 2020 che permetteva a 700 detenuti in semilibertà di restare fuori anche la notte, così da alleggerire il sovraffollamento carcerario. Leggi
Chi entra in una banda criminale lo fa anche per sentirsi parte di una comunità. Ma uscirne è difficile. Come dimostra la storia di Desafío, che ora vive in una cella minuscola e non si è mai sentito così bene Leggi
Il presidente nicaraguense ha rilasciato più di duecento prigionieri politici e li ha mandati negli Stati Uniti. Ora dovranno trovare una sistemazione e cominciare una nuova vita Leggi
Il caso dell’anarchico al 41 bis non è cominciato oggi: va avanti da duecentocinquant’anni e 110 giorni, e mostra tutti i limiti delle condanne che tendono più alla vendetta che alla giustizia. Leggi
Dopo più di cento giorni di sciopero della fame, Alfredo Cospito è stato trasferito nel carcere di Opera, a Milano, per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Ma continua la protesta contro il regime 41 bis e l’ergastolo ostativo. Intanto la vicenda ha aperto uno scontro politico. Leggi
Una nuova storia di Zerocalcare, sul caso dell’anarchico Alfredo Cospito e l’articolo 41 bis. Leggi
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