Il modello di produzione del cibo necessario a sfamare i miliardi di persone sulla terra non è più sostenibile. E mentre le risorse scarseggiano e paesi molto popopolosi come la Cina hanno cambiato abitudini alimentari, il cibo è diventato il nuovo terreno di conquista degli speculatori di tutto il mondo.
Da “mattoncini di pesce” poco appetitosi a veri e propri simboli culturali, questo cibo precotto nato negli anni cinquanta ha messo a segno una serie di successi che non si è interrotta con la pandemia di covid-19. Leggi
Gli allevamenti intensivi e le loro produzioni sono tra le principali fonti di emissioni di gas a effetto serra. E secondo una recente ricerca finanziano campagne per minimizzare il loro peso nel riscaldamento del pianeta. Leggi
Salute, ambiente, diritti degli animali. Per motivi diversi, sempre più persone mangiano prodotti vegani. Quella che un tempo era una scelta di nicchia è diventata una tendenza che ha aperto un nuovo mercato. Leggi
In Italia ogni famiglia getta cibo per un valore di quasi cinque euro a settimana, in totale 6,5 miliardi all’anno. Alcune aziende stanno provando a capire come ridurre questi volumi, o come provare a usarli. Leggi
I dolci e il cioccolato toccano corde profonde della psiche umana. I sentimenti che suscitano sono spesso intrecciati a ricordi d’infanzia. Ma non bisogna dimenticarsi che dietro c’è una grande produzione industriale. Leggi
Tra i tanti problemi causati dal covid-19 ci sono l’insicurezza alimentare, la scomparsa delle piccole attività commerciali e la volatilità dei mercati. Questi problemi potrebbero diventare ancora più seri a causa di una svolta finanziaria. Leggi
Una catena di supermercati olandese ha esposto per anni il manifesto di Kwabena, un sorridente coltivatore di ananas ghaneano. Il giornalista d’inchiesta Olivier van Beemen è andato a cercarlo per conoscere la sua storia. Leggi
La scoperta di un focolaio in un’azienda avicola dell’Aia accende i riflettori sul ruolo degli impianti di produzione di carne industriale nella diffusione del virus. Ma anche sulla scarsa attenzione ai diritti dei lavoratori e degli animali. Leggi
Prevede che i consumatori abbiano un ruolo più centrale. Attraverso un questionario chiedono una certa qualità in cambio di un prezzo che remuneri il giusto i produttori e i lavoratori, e tenga conto dell’ambiente. Leggi
Negli ultimi dieci anni è diminuito il consumo di carne rossa. Ma è aumentato quello di polli e tacchini, allevati in megastrutture che hanno un impatto maggiore sull’ambiente. Leggi
Per mesi hanno assicurato l’approvvigionamento alimentare e gli scaffali dei supermercati pieni. Ma ora i lavoratori della grande distribuzione organizzata rischiano la cassa integrazione per una crisi che non c’entra con il covid-19. Leggi
A Fondi, nell’agro pontino, l’epidemia rischia di fermare un centro d’importanza cruciale per l’intera filiera agroalimentare italiana. Leggi
La principale azienda italiana del settore impone prezzi bassi a fornitori già in affanno. E senza benefici per il consumatore. Leggi
Gli allevamenti intensivi hanno bisogno di terre su cui si producano mais e soia, essenziali per i mangimi animali. Nel tempo il Brasile è diventato un protagonista imprescindibile di questo sistema. Leggi
La Ferrero sta investendo molto nel territorio tra Umbria, Lazio e Toscana. Ma le sue scelte non convincono gli agricoltori locali. Leggi
La Ferrero è diventata un colosso mondiale. Ma la sua crescita solleva dubbi sulla sostenibilità ambientale e sul rispetto dei diritti dei lavoratori. Leggi
In Italia nel 2018 ne sono stati macellati più di cinquecento milioni. Costano poco, ma il vero prezzo lo pagano gli animali e gli operai che lavorano nelle aziende. Leggi
Esperienze di consumo responsabile, gruppi di acquisto solidale ed empori alternativi si diffondono in tutta Italia e sfidano i supermercati dei grandi gruppi. Leggi
Mentre i lavoratori buttavano il latte, una grande azienda lanciava un’asta per assicurarsi diecimila quintali di pecorino al minor prezzo possibile. Poi ha fatto marcia indietro. Leggi
Oggi i supermercati hanno l’opportunità di raccontare la filiera, mostrare chi produce ciò che troviamo sullo scaffale, restituire identità al cibo. Leggi
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